Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Fognini dal lato di Federer, ma Tiafoe è un primo turno tosto. Berrettini parte con Albot

Simone Eterno

Aggiornato 28/06/2019 alle 12:23 GMT+2

Sorteggiato il tabellone di Wimbledon. Un totale di 11 italiani in main draw, 9 nel maschile (eguagliato record del 2018) e 2 nel femminile. Fognini e Berrettini partono con Tiafoe e Albot. Complicati gli esordi di Fabbiano (vs Tsitsipas) e Lorenzi (vs Medvedev). Gli altri: Caruso-Simon, Sonego-Granollers, Seppi-Jarry, Cecchinato-De Minaur. Nel femminile: Gatto-Monticone-Serena Williams!

Fabio Fognini

Credit Foto Getty Images

Il tabellone di Wimbledon per gli 11 tennisti azzurri presenti in questa edizione 2019 è stato tutt’altro che benevolo. Primi turni piuttosto complicati per i tennisti azzurri. Due assolutamente proibitivi, e sono quelli di Paolino Lorenzi e Thomas Fabbiano. Sfortunati il senese e il pugliese. Per Lorenzi c’è il russo Medvedev, numero 13 del mondo e per Fabbiano, fresco della prima semifinale ATP della carriera a Eastbourne, c’è Tsitsipas, numero 6 della classifica ATP.
Complicato anche l’avvio di Marco Cecchinato. Il siciliano è in evidente difficoltà in questo periodo, con 6 sconfitte nelle ultime sette uscite ufficiali. Unica vittoria? Contro l’avversario con cui aprirà a Wimbledon: Alex de Minaur. Su questa superficie però sono assai minori le possibilità del Ceck di superare la testa di serie n°25, specie senza il pubblico romano a spingerlo (come successo appunto al Foro, unica vittoria di Cecchinato negli ultimi 2 mesi di tennis).
Non è andata bene nemmeno al qualificato Arnaboldi, che si prende un veterano e uno specialista di questi campi come Ivo Karlovic. Mentre l’altro azzurro proveniente dalle qualificazioni, Salvatore Caruso, ritrova quel Gilles Simon che riuscì a sorprendere qualche settimana fa al Roland Garros. Difficile però pensare al bis: Simon si è dimostrato in forma ed è fresco finalista del torneo del Queens.
Tra le non teste di serie, i due avversari più abbordabili sono quelli di Lorenzo Sonego e Andreas Seppi- Per Sonego, al momento del sorteggio in semifinale sull’erba turca di Antalya, c’è lo spagnolo Granollers: buon giocatore nei pressi della rete e più che discreto servizio, ma avversario non impossibile. Seppi invece trova un terraiolo come Nicolas Jarry, a cui dovrà prestare però molta attenzione allo schema servizio-dritto. Da metà febbraio a oggi inoltre Seppi ha vinto solo 4 partite, di cui 2 nelle qualificazioni ad Halle. Il momento di forma insomma è tutt’altro che straordinario.
ITALIANI NELLA PARTE ALTA
  • Lorenzi-Medvedev
  • Sonego-Granollers
  • Arnaboldi-Karlovic
  • Fabbiano-Tsitsipas
  • Seppi-Jarry
ITALIANI NELLA PARTE BASSA
  • Fognini-Tiafoe
  • Berrettini-Albot
  • Cecchinato-De Minaur
  • Caruso-Simon

Fognini, avvio non banale. Berrettini, occhio ad Albot

Complicato il percorso, almeno all’inizio, anche della 12esima forza del seeding Fabio Fognini. Il ligure non ama questa superficie e non ne ha mai fatto mistero. Ha scelto di non partecipare a nessun torneo di avvicinamento ma di presentarsi a Londra una settimana prima e poi – citiamo le sue parole al Roland Garros – “vedere come va, tanto Wimbledon è così”. Beh, il sorteggio non gli ha detto per nulla bene. Al primo turno ha Tiafoe, ultimamente un po’ in difficoltà ma in grande spolvero a inizio stagione (quarti in Australia) e tennista comunque non semplice da dover gestire. Poi, probabilmente, al secondo turno, l’ungherese Fucsovics. Non una partenza semplice.
Come non è semplicissima nemmeno la partenza di Berrettini, che è vero parte ampiamente favorito con Radu Albot, ma trova nel moldavo un giocatore estroso ed atipico: un approccio insomma tutt’altro che banale.

Tabellone femminile

Esordio da sogno invece per Giulia Gatto-Monticone. La 31enne piemontese, alla prima di sempre a Wimbledon, non poteva sperare in nulla di meglio: troverà Serena Williams e con ogni probabilità l’onore di poter dire di aver giocato sul centrale. Nulla da perdere, sarà certamente un’esperienza memorabile.
Interessante infine il ritorno di Camila Giorgi, che dopo infiniti forfait quest’anno – si è ritirata in 14 tornei a cui era iscritta, si è ripresentata a Eastbourne. Da vedere le condizioni del polso destro, ma l’avversaria di primo turno è tutt’altro che banale. La Giorgi trova infatti la classe 2000 ucraina Dayana Yastremska, fresca vincitrice del torneo di Strasburgo.
  • Gatto-Monticone-Serena Williams
  • Dayana Yastremska-Giorgi
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità