Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Kerber ko al 2° turno: la regina del 2018 abdica, pericolo scampato per Serena Williams

Simone Eterno

Aggiornato 04/07/2019 alle 19:58 GMT+2

La tedesca, numero 5 del mondo e del seeding, cede all'americana numero 95 del ranking WTA con il punteggio di 2-6 6-2 6-1 in un'ora e 54 minuti. L'americana batte in rimonta la slovacca Juvan, mentre Kvitova supera Mladenovic e Barty procede spedita, così come Sloane Stephens. Eliminata Amanda Anisimova, semifinalista al Roland Garros.

Angelique Kerber cede all'americana Lauren Davis. Wimbledon 2019

Credit Foto Getty Images

dall’inviato a Wimbledon – Ancora un addio illustre nella prima settimana di Wimbledon. La campionessa uscente Angelique Kerber è stata eliminata al secondo turno. La tedesca, numero 5 del seeding, si è fatta sorprendere dall'americana Lauren Davis che si è imposta con il punteggio di 2-6 6-2 6-1. Un'eliminazione da top10 che si somma a quella di Naomi Osaka, arrivata all'esordio sul Centrale contro la kazaka Yulia Putintseva. Sabato la Davis affronterà la testa di serie numero 30 Carla Suarez Navarro.

Ashleigh Barty b. Alison Van Uytvanck 6-1 6-3

Ad aprire la mattinata della quarta giornata all’All England Club ci ha pensato l’attuale n°1 del mondo nonché vincitrice dell’ultimo Roland Garros, Ashleigh Barty. Qualche polemica per la scelta di piazzarla addirittura sul campo 2, terza scelta, ma la presenza di Petra Kvitova e della stella di casa Johanna Konta hanno costretto lì l’australiana. Non si è fatta troppi problemi comunque la Barty, che di queste ‘formalità’ non è solita curarsi. Materia più che altro per l’intelligenza del Twitter anglosassone. Barty, infatti, sul 2, vola serena con Alison van Uytvanck a cui lascia un totale di 4 game: 6-1, 6-3. Al terzo turno per la n°1 del mondo ci sarà la britannica Harriet Dart, giustiziere della brasiliana Haddad-Maia (che al turno precedente aveva fatto saltare Muguruza). Potete starne certi: al terzo turno per la Barty arriverà il campo centrale.

Petra Kvitova b. Kiki Mladenovic 7-5 6-2

Ma il match più atteso in termini qualitativi era quello tra Petra Kvitova e Kiki Mladenovic. Vince la Kvitova, ma non senza qualche brivido e qualche punto di domanda sulle condizioni fisiche della ceca, ancora alle prese con i postumi di uno strappo muscolare al braccio sinistro. Kvitova, infatti, soffre e non poco nel primo set, dove Mladenovic conduce con costanza ma spreca tutto al momento di chiudere: la francese infatti arriva fino a 3 set point, ma nel game decisivo piazza 3 doppi falli. Inutile sottolineare come da quel momento saranno un totale di 9 giochi a 2 per Kvitova, che chiuderà così per 7-5, 6-2. Per la ceca ora Magda Linetta che fa fuori la semifinalista del Roland Garros Amanda Anisimova per 6-4 7-5.

Serena Williams b. Kaja Juvan 2-6 6-2 6-4

Serviva bene, non riuscivo a leggerle il servizio. Il doppio con Murray? Sono eccitata a giocare il doppio con lui. Gli inglesi lo amano, sono onorata e forse posso anche imparare qualcosa
Il commento a caldo di Serena Williams fotografa, nella parte iniziale, un match di difficile gestione per la vincitrice di 23 Slam. Il primo set della statunitense è davvero da dimenticare: molto contratta, la Williams gioca da ferma e subisce una lezione per mano della 18enne Kaja Juvan. Il suo merito è riuscire a ribaltare l’inerzia con i due fondamentali tanto amati in tutta la carriera: servizio e risposta. Tanto basta dunque per piegare la numero 133 del mondo, ma atleticamente l’americana palesa molte carenze, già evidenti contro Giulia Gatto-Monticone, che potrebbero risultare già fatali al terzo turno contro Julia Goerges.

Le altre

Promossa in mattinata anche Sloane Stephens: l’americana lascia solo due game alla cinese Wang, 6-2, 6-0. Fa il suo dovere anche la padrona di casa Konta, semifinalista su questi campi nel 2017, contro la Siniakova. Promossa a pieni voti Belinda Bencic: 6-3 6-1 a Kaia Kanepi.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità