Serena Williams torna in campo a Indian Wells: "Se non sono pronta ora non lo sarò mai"

DaEurosport

Aggiornato 06/03/2018 alle 11:29 GMT+1

La campionessa statunitense non gioca match ufficiali in singolare dagli Australian Open 2017, ma si appresta a riprendere l'attività agonistica dopo una lunga pausa dovuta alla maternità.

Serena Williams on her return to tennis in Abu Dhabi

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La voglia di ricominciare è tanta. Serena Williams ha lasciato la scena del tennis mondiale con la vittoria degli Australian Open 2017, il suo 23esimo Slam. Margaret Court e il record assoluto di 24 restano ancora a una lunghezza: il discorso è rimasto in sospeso a causa della gravidanza della statunitense che era già incinta quando si impose a Melbourne sulla sorella Venus in finale.

Proprio lo scontro tra sorelle potrebbe ripresentarsi sul cemento californiano di Indian Wells dove la più giovane delle sorelle Williams, al momento senza classifica, si appresta a scendere in campo: Zarina Diyas al primo turno, poi Kiki Bertens ed eventualmente un terzo turno tutto in famiglia. In un’intervista alla BBC la rientrante Serena ha dichiarato:

È stato davvero difficile, ma continuo ad andare avanti e so che potrei non essere ancora al meglio. Ogni giorno è un nuovo giorno e ogni giorno devo migliorare. Finché andrò avanti, anche se a passo di tartaruga, allora andrà bene

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Serena Williams, Australian Open 2017

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La Williams ha partecipato a un evento negli ultimi giorni, il Tiebreak Tens al Madison Square Garden di New York (ko contro Zhang Shuai in semifinale). Alla CNN il mese scorso ammise di sentirsi "fortunata per essere sopravvissuta alla nascita di Alexis Olympia” dopo aver subito un'embolia polmonare dopo un parto cesareo d'emergenza. Dopo aver giocato una partita di esibizione ad Abu Dhabi a fine dicembre e un doppio di Fed Cup per gli Stati Uniti contro l’Olanda il mese scorso, afferma che è il momento giusto per tornare:

Sono pronta, altrimenti non sarei qui. Se non sono pronta ora, non sarò mai pronta. Tra due mesi mi sentirò molto meglio, ma devo iniziare da qualche parte. Non voglio stare seduta in un angolo a pensarci

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La motivazione più forte, però, è un'altra:

Ho la cosa migliore che potrei desiderare in questo momento. Sono motivata dal pensiero di giocare abbastanza a lungo perché mia figlia di sei mesi abbia ricordi di me come tennista

L’ex numero 1 non sa per quanto tempo andrà avanti e ci sono tante incognite legate alle sue condizioni fisiche:

Pensavo di ritirarmi sei anni fa, ma sono ancora qui, sto giocando alla grande e penso che potrò farlo ancora. Le mie aspettative non so quali siano. Non posso dire che mi aspetto di perdere perché è una cosa che non dirò mai, voglio solo sapere a che punto sono. Se voglio giocare negli Slam (l'Open di Francia, Wimbledon e gli US Open) e giocare bene, penso che ora sia il momento perfetto per iniziare

L'unica tennista mamma ad aver vinto il titolo di Wimbledon dalla Prima Guerra Mondiale in poi è stata l'australiana Evonne Cawley (da nubile Goolagong) nel 1980. Uno stimolo in più, come se Serena Williams ne avesse bisogno.