Mondiali - Day 5: Tortu e Desalu out in batteria nei 200, bene Kaddari. Stecchi va in finale con Duplantis, Furlani no

Dopo lo splendido trionfo di Gianmarco Tamberi nel salto in alto, il turno mattutino del Day 5 ai Mondiali di atletica 2023 regala gioie, ma anche grandi delusioni, all'Italia. Partendo dalle prime, Claudio Michel Stecchi si prende la finale del salto con l'asta maschile, passando la misura di 5,75 metri all'utlimo tentativo utile, mentre Dalia Kaddari impressiona nei 200 metri femminili, stampando il suo nuovo primato stagionale (22''67) per andare in semifinale. Gioia poi per Eloisa Coiro, la quale accede alle semifinali degli 800 femminili col 3° crono di ripescaggio (2'00''36).

La principale delusione arriva invece da Filippo Tortu. Il velocista Azzurro chiude la sua batteria dei 200 metri maschili in 20''46 e resta fuori dalle semifinali per soli due centesimi. Stessa sorte tocca a Fausto Desalu, capace di realizzare comunque il suo miglior tempo stagionale (20''49) e di mettersi un po' alle spalle una stagione travagliatissima. Mattia Furlani ci prova infine eccome nel salto in lungo maschile, ma il suo 7,85 (-0.1) del terzo tentativo non basta per entrare nella finale. Ecco il recap completo di questo turno mattutino del Day 5 qui a Budapest.

TUTTE LE NEWS SUI MONDIALI DI ATLETICA | CALENDARIO E RISULTATI | MEDAGLIERE

Sulla pista del Centro nazionale di atletica leggera di Budapest, matura una brutta delusione per l'Italia della velocità. Se Desalu sogna fino all'ultimo di accedere alle semifinali, grazie al primato stagionale e nonostante una stagione veramente travagliata, Tortu non riesce invece a impressionare né a replicare il crono di 20''14 con cui aveva vinto gli Assoluti italiani neppure un mese fa. Inserito nella penultima batteria, vinta da Erriyon Knighton (Stati Uniti) in 20''17 davanti al canadese Andre De Grasse (20''28), l'Azzurro non va oltre il 4° posto e resta fuori dal ripescaggio per soli due centesimi. A livello generale, un solo corridore sotto i 20'', ossia Zharnel Hughes (Gran Bretagna, 19''99), mentre Noah Lyles, fresco campione del mondo dei 100 metri, non ha bisogno di strafare per chiudere col 3° crono complessivo della mattinata (20''05), alle spalle del compagno statunitense Kenneth Bednarek (20''01).

Grande gioia per Claudio Michel, che rientra tra i tredici atleti capaci di accedere all'ultimo atto della specialità. L'Azzurro supera la misura di 5,75 metri dopo due errori, ma in stagione ha stabilito il proprio primato personale in 5,82 e, nella finale, proverà a dare filo da torcere agli avversari. Non in ottica medaglia d'oro, perché quello sembra terreno di conquista riservato ad Armand Duplantis. Mondo impressiona anche nelle qualifiche, vista la facilità con cui riesce a mettere diversi centimetri (dai 30 ai 40) tra la sua figura e l'asta fino all'ultima misura saltata (5,75), ovviamente senza alcun errore. In finale anche il numero due del ranking mondiale, lo statunitense Christopher Nilsen, e il numero tre, il filippino Ernest John Obiena, ossia gli altri due favoriti per il podio, difficilmente in grado di impensierire però lo stratosferico svedese.

A soli 18 anni, quella accumulata a Budapest 2023 sarà tutta esperienza molto utile nel prosieguo di carriera per il fenomenale Mattia. L'Azzurro, inserito nel Gruppo B di qualificazione, ci prova fino alla fine per centrare la finale. Dopo il 7,66 (-1.1) del primo tentativo, Furlani non si migliora al secondo (7,47) e tenta allora la zampata decisiva nell'ultimo salto. Non andando però oltre gli otto metri - misura di qualificazione diretta a 8,15 - chiude al 18° posto complessivo e non può rientrare tra i migliori dodici, che si giocheranno la finale. Impressionante l'8,54 (+1.2) che il giamaicano Wayne Pinnock piazza in apertura di qualificazioni per prendersi la miglior misura dell'anno, mentre Wang Jianan trova il primato stagionale personale con 8,34 e l'olimpionico greco Miltiadis Tentoglou si salva in extremis con un 8,25 al terzo tentativo. In finale, tra gli altri, anche Marquis Dendy (Stati Uniti), numero due del ranking mondiale, Thobias Montler (Svezia) e Simon Ehammer (Svizzera).

In mattinata si parte con le batterie degli 800 metri femminili, in cui l'Italia può contare su ben due Azzurre. Bellò non brilla particolarmente nella prima batteria, chiudendo al 5° posto col crono di 2'01''38, un rilevamento che non le basta neanche a sognare la qualificazione alle semifinali per ripescaggio. Diverso invece il discorso riguardante Coiro, molto pimpante nella seconda batteria e capace di firmare un ottimo 2'00''36 che le vale, dopo interminabile attesa, il pass per le semifinali col 3° crono di ripescaggio. Guardando alle altre atlete, ben dodici scendono sotto il muro dei due minuti, con Nia Akins (Stati Uniti) che piazza il miglior tempo di qualifica (1'59''19), davanti all'etiope Habitam Alemu (1'59''36) e all'australiana Catriona Bisset (1'59''46). La numero uno del ranking mondiale, Mary Moraa (Kenya) non esagera e firma un 1'59''89, mentre la britannica Keely Hodgkinson termina in 1'59''53 la sua batteria.

Dalia è protagonista nella sesta e ultima batteria, chiusa in 22''67 ossia col suo nuovo primato stagionale. Un crono che le vale il 2° tempo di ripescaggio e quindi l'accesso alle semifinali (24 atlete) con ottime sensazioni lasciate sulla pista. A livello generale, brillano i grandi nomi. Dopo l'oro irdato nei 100 metri, Sha'Carri Richardson dà spettacolo anche in queste batterie, stampando il miglior crono (22''16) seppur camminando negli ultimi quindici metri. Alle sue spalle un'altra statunitense, Gabrielle Thomas (22''26) e l'ivoriana Maria-Josée Ta Lou (stesso crono), ma anche la stella NCAA Julien Alfred (Santa Lucia, 22''31). Qualificate ovviamente pure Dina Asher-Smith (Gran Bretagna, 22''46) e la campionessa mondiale in carica, Shericka Jackson (Giamaica, 22''51), la quale corre un 200 in agevole e totale scioltezza.

I Mondiali di atletica 2023 saranno trasmessi su Eurosport 1 ed Eurosport 2 e in streaming su Discovery+ con tre feed dedicati. Anche gli abbonati a DAZN, Sky (canali 210 e 211), e Tim Vision avranno a disposizione i due canali lineari di Eurosport. Su Eurosport.it e sui nostri canali social troverete tutte le news, gli approfondimenti, gli highlights e i video dei momenti da non perdere dell'appuntamento più importante dell'anno di questo sport. Sarà anche possibile recuperare tutte le gare On Demand su tutte le nostre piattaforme.