Zeljko Obradovic resta al Partizan Belgrado, firmato un rinnovo biennale

Zeljko Obradovic non lascia. Anzi, raddoppia. E resterà alla guida del Partizan Belgrado per le prossime due stagioni. Si chiude così il minimo spiraglio di mercato emerso attorno al coach più vincente nella storia dell'Eurolega (9 affermazioni), che continuerà a coltivare il suo progetto tecnico nel club dove ha giocato per 7 anni prima di intraprendere la carriera da allenatore nell'ormai lontanissimo 1991.

Nella scorsa stagione, quella del grande ritorno in Eurolega dopo otto anni di assenza, ha condotto il Partizan a un soffio dalla qualificazione alle Final Four, perdendo la serie di playoff contro il Real Madrid in rimonta per 3-2. Quest'anno, lottando in quello che è stato probabilmente il torneo più competitivo di sempre, ha mancato il passaggio al play-in all'ultima giornata, complice la pazzesca cavalcata finale dell'Efes, chiusa con una vittoria schiacciante contro gli eterni rivali della Stella Rossa Belgrado.

"Sappiamo tutti che cosa significhi il Partizan per Zeljko e viceversa - ha dichiarato il presidente del Partizan, Ostoja Mijailovic -. Ha firmato un contratto biennale perché il mio mandato durerà per altre due stagioni. Ma Zeljko potrà restare qui per tutto il tempo che vorrà. Questo rinnovo è importante per la crescita e lo sviluppo della nostra squadra, e per diventare un membro permanente in Eurolega".