Tony Parker nella storia: è il miglior realizzatore nella storia di Eurobasket

Tony Parker è diventato, dopo i primi due punti segnati nel match vinto dalla Francia 69-66 con la Polonia, il miglior marcatore di sempre a Eurobasket. Il playmaker dei San Antonio Spurs, trascinatore dei transalpini già agli Europei di Slovenia nel 2013 (stravinti) e colonna della selezione dai primi anni 2000 - ne è il capitano dal 2003 - dopo aver vinto il titolo di MVP nell'ultima edizione prova a ripetersi con più che discrete possibilità di successo.

Superando il greco Nikos Galis. che vinse Eurobasket nel 1987 e che deteneva il primato con 1030 punti segnati in 33 partite, Parker entra di diritto tra i migliori giocatori europei della storia (anche se, a differenze del predecessore, ci ha messo 62 gare per superare i 1030 punti). A TP 9 è bastato allacciarsi le scarpe (erano pari al momento della palla a due con la Polonia) per sapere che il record sarebbe stato bruciato, e i 16 punti messi a referto hanno piantato le radici per staccarlo e segnare un nuovo primato che chissà quando verrà superato, considerati gli almeno 12 anni di militanza a grandi livelli in nazionale del franco-belga.

“Quando ho iniziato a giocare – ha detto Parker – Non avrei mai pensato di raggiungere tali vette. I miei piani, la mia carriera, non li potevo immaginare, è come un sogno”, ha concluso il francese: “E' un onore essere nell'Olimpo dei migliori giocatori europei della storia”.

A riposo ieri, come tutto il girone A, Parker potrà incrementare ulteriormente il bottino confidando su una squadra che ripone tanta fiducia in lui, come confermano le parole di Mickael Gelabale, compagno di lungo corso: “Tony è tutto per questa squadra. Quando lui non c'è dobbiamo dare tutti di più, compreso il coach. Come cambia lui il gioco è pazzesco, anche in allenamento”.