Andrea Cinciarini lascia Reggio Emilia e firma con Saragozza. Il re degli assist di Serie A si trasferisce in Spagna

Dopo Sergio Rodriguez nel 2022 e Milos Teodosic all'inizio dell'estate, la Serie A di basket perde un altro grande playmaker. Andrea Cinciarini, 37 anni, ha deciso di proseguire la propria carriera all'estero e ha firmato in Spagna col Casademont Saragozza, alla caccia di un regista dopo l'addio del serbo Stefan Jovic in direzione Valencia. Prima esperienza fuori dall'Italia per il classe 1986 nativo di Cattolica che ha risolto il contratto fino al 2024 con la Unahotels Reggio Emilia e ha potuto accettare la corte degli spagnoli dopo un'estate ad allenarsi da solo in quanto da subito fuori dal progetto del GM Claudio Coldebella e del nuovo coach Dimitris Priftis.

Nelle ultime due stagioni con la Unahotels, una chiusa ai playoff, l'altra con la salvezza, Cinciarini ha dimostrato di essere ancora i grado di fare la differenza e ha chiuso il 2022-23 sostanzialmente in doppia doppia di media con 10.9 punti e 9.8 assist (oltre 11 punti e 10 assist nel 2021-22). Senza dimenticare che nell'ultima annata è diventato il recordman per assist nella storia della Serie A superando i 1772 in carriera di Gianmarco Pozzecco. Il "Cincia" diventa così il quinto italiano a giocare all'estero nella nuova stagione dopo Procida e Spagnolo all'Alba Berlino in Germania, Nico Mannion al Baskonia e Momo Diouf al Manresa, in Spagna (più Fontecchio e Gallinari in NBA).

Cinciarini ha affidato a Instagram un messaggio di ringraziamento per Reggio Emilia: "Cara Reggio è arrivato il momento di salutarsi dopo due anni vissuti sulle montagne russe ma che mi/ci hanno regalato comunque momenti bellissimi penso ai playoff raggiunti il primo anno o alla Finale conquistata di Fiba Europe Cup ma anche più recentemente a quell’ultima partita giocata e vinta contro Trento al Palabigi dove siamo riusciti a restare in serie A nonostante una stagione a dir poco impegnativa. Voglio tenermi stretto e custodire quei momenti successivi alla sirena finale dove tutti noi abbiamo esultato, ci siamo abbracciati e abbiamo condiviso una gioia grande sapendo che c’è l’avevamo fatta nonostante tutto. E magari il destino aveva già capito che sarebbe stata la mia ultima partita con questa maglia e allora ancora di più ripenso e sorrido felice a quell’ultimo giro di campo e agli applausi che ci siamo scambiati a vicenda. Grazie di tutto Reggio, vi auguro il meglio per questa nuova stagione e per il futuro".