Italbasket, Petrucci: "Volevo gli USA, con Pozzecco possiamo sognare. Banchero? Voleva giocare con noi..."

DaDavide Fumagalli

Pubblicato 04/09/2023 alle 09:23 GMT+2

BASKET, MONDIALI - Il presidente federale ha parlato in vista della gara dei quarti di finale tra Italia e Stati Uniti e ha lodato il ct Pozzecco il gruppo azzurro, senza dimenticare Paolo Banchero. "Essere fra i primi otto del mondo è una grande soddisfazione ma ancora non abbiamo fatto niente. Gli Usa sono dei fenomeni ma il clima in casa Italia è ideale", ha detto a Radio Rai.

Gianni Petrucci, presidente della Federazione Italiana Pallacanestro

Credit Foto Getty Images

"Gli USA sono dei fenomeni ma il clima in casa Italia è ideale". Parole di un orgoglioso e carico Gianni Petrucci, il presidente della Federbasket che ha parlato ai microfoni di Radio anch’io sport su Radio Rai dopo che gli Azzurri hanno conquistato un posto nei quarti di finale del Mondiale e sfideranno gli Stati Uniti, i grandi favoriti, come accadde nel 1998 ad Atene. Un traguardo che fa bene a tutto il movimento: "Il basket è diventato sempre più difficile. Basti considerare quanto spazio è stato dato nei giornali e nelle televisioni nazionali a questo ritorno dell’Italia nel G8 mondiale . E’ merito di una prestazione straordinaria di ragazzi normali".

Grandi meriti sono per il ct Gianmarco Pozzecco, bravo a riscattarsi dopo le critiche dello stesso Petrucci in seguito all'espulsione nella sconfitta con la Repubblica Dominicana: "Un allenatore così, ‘sui generis’, sotto tutti i punti di vista, non lo abbiamo mai avuto. Abbiamo avuto grandi allenatori ma la simpatia e le caratteristiche di Pozzecco non le ha nessuno. Anche lui è un grande allenatore, dovreste vedere come e quanto allena la squadra".

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Ora però arriva la sfida con Team USA, martedì alle 14.40: "Domani giochiamo contro dei colossi, che sono sempre di un altro livello, anche se ieri hanno perso. Noi vogliamo andare avanti. Loro sono favoriti ma noi vogliamo arrivare. Questa squadra non si abbatte mai. Essere fra i primi otto del mondo è una grande soddisfazione ma ancora non abbiamo fatto niente. Io l’avevo detto già: 'Voglio giocare contro gli Usu'. Ci dobbiamo paragonare ai grandi e sognare non costa nulla".

Banchero voleva giocare con l’Italia? Adesso ci giocherà contro. A lui non dirò niente però. E’ grande giocatore e lo ha dimostrato. Ha fatto tutto lui

Una sfida nella sfida quella con Paolo Banchero, il fenomeno degli Orlando Magic che ha scelto di giocare con gli americani dopo aver a lungo pensato di vestire la maglia azzurra, terra d'origine del papà e dei nonni paterni. "Voleva giocare con l’Italia? Adesso ci giocherà contro. A lui non dirò niente però. E’ grande giocatore e lo ha dimostrato. La mia è comunque solo una battuta. Ha fatto tutto lui: noi dobbiamo solo ringraziarlo, perchè ci ha fatto scoprire altri ottimi giocatori per la nostra Nazionale", ha detto Petrucci.

La chiosa del presidente è per il capitano Gigi Datome, prossimo al ritiro dall'attività ma che sta facendo un ottimo Mondiale ed è arrivato a 200 presenze in Azzurro: "Per adesso avrà un ruolo nell’Armani a Milano. Poi vedremo. E’ un grande campione e una grande persona. Ha detto che lascia ma abbiamo visto tutti a che livello ha giocato in questi Mondiali".