Mostruoso Brooks, bronzo al Canada. Fallimento Stati Uniti, ko 127-118 in overtime e giù dal podio
Aggiornato 10/09/2023 alle 14:09 GMT+2
BASKET, MONDIALI - Si chiude con un'altra sconfitta la deludente FIBA World Cup di Team USA che termina ai piedi del podio: il bronzo va al Canada che si impone con merito 127-118 in overtime, forzato grazie ad un miracolo di Mikal Bridges. Sugli scudi Brooks, 39 punti con 7 triple, e Gilgeous-Alexander, 31 con 12 assist. che portano i biancorossi ad uno storico risultato.
Nemmeno la consolazione del bronzo per gli Stati Uniti che si arrendono 127-118 dopo un overtime ai "cugini" del Canada e chiudono al quarto posto la FIBA World Cup 2023. Un'altra delusione per Team USA dopo il settimo posto del Mondiale 2019 in Cina: il podio se lo prendono con pieno merito i biancorossi di Jordi Fernandez, al miglior risultato della propria storia nella rassegna iridata, un buon biglietto da visita in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024 dove potrebbero aggiungere anche Jamal Murray e Andrew Wiggins. Per questa edizione bastano e avanzano Dillon Brooks e Shai Gilgeous-Alexander, autentici mattatori del match, sicuramente stimolati dallo scontro a tinte NBA con gli americani: 39 punti in 42' con 7 su 8 da tre per Brooks, autore di una prestazione offensiva da urlo, lui che si è auto-proclamato miglior difensore del pianeta, mentre SGA ne aggiunge 31 con 6 rimbalzi e 12 assist; menzioni anche per RJ Barrett, 23 punti, e per Olynyk, 11.
Per Team USA una gara non facile dopo il ko in semifinale contro la Germania e viste le assenze anche di Jaren Jackson Junior e di Paolo Banchero, oltre a quella di Ingram. Praticamente senza lunghi, Steve Kerr prova ad impostare una gara di corsa ma ne viene fuori un match sempre ad inseguire e che viene forzato all'overtime solo per un miracolo di Mikal Bridges che, sul -3, sbaglia il secondo libero, recupera il rimbalzo e realizza una clamorosa tripla dall'angolo per il 111-111 a 6 decimi dal termine. Sono 19 punti con 9 rimbalzi per l'ala dei Nets, i migliori sono Anthony Edwards, 24 punti, e Austin Reaves, 23, più 14 con 6 rimbalzi di Bobby Portis, espulso in overtime per il secondo antisportivo. Gli americani, grandi favoriti della vigilia, incassano il terzo ko in questa edizione (tutte e tre le volte concedendo oltre 100 punti, ndr) e aggiornano il proprio bilancio coi giocatori NBA a roster: 120 gare, 107 vinte e 13 perse, 11 delle quali ai Mondiali che non conquistano dalla "doppietta" 2010-2014 (fu bronzo nel 2006).
La partita vede il Canada partire forte contro degli USA tutt'altro che pronti: addirittura +13 già nel primo periodo con un Dillon Brooks infuocato, poi però la squadra di Steve Kerr reagisce con l'ingresso di Reaves e Cam Johnson, arrivano la rimonta e il sorpasso. All'intervallo è comunque vantaggio Canada sul 58-56 con Brooks e Gilgeous-Alexander sugli scudi. Nella ripresa gli Stati Uniti restano in scia con Edwards, però i biancorossi ne hanno di più, scappano ancora +11 con Olynyk e Powell, ma non riescono a chiuderla. Infatti Team USA ritorna davanti con un parziale di 12-0 e il finale è in volata: i canestri di Dort, di Barrett, e dei soliti Brooks e Gilgeous-Alexander valgono il +4 sul 111-107, pare finita, ma Bridges firma un miracolo con errore dalla lunetta, rimbalzo e tripla dall'angolo sulla sirena per il 111-111 e quindi l'overtime. Nel supplementare però non c'è storia, gli americani finiscono la benzina e il Canada va a prendersi un bronzo meritatissimo e storico, con le giocate di due totem come SGA e Dillon Brooks.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo