Basket, NBA: Stephen Silas è il nuovo coach degli Houston Rockets

Ora resta vacante solo la panchina degli Oklahoma City Thunder in NBA: infatti gli Houston Rockets hanno sciolto le loro riserve e, secondo quanto riporta ESPN, avrebbero deciso di puntare su Stephen Silas per il ruolo di capo allenatore. La franchigia del Texas, che ha chiuso il ciclo con Mike D'Antoni e Daryl Morey nel ruolo di plenipotenziario, ha deciso di puntare sul 46enne figlio d'arte (il papà Paul è stato giocatore e poi allenatore in NBA), ex assistente agli Charlotte Hornets e ai Dallas Mavericks, invece che sugli esperti John Lucas e Jeff Van Gundy.

Silas è molto apprezzato nell'ambiente NBA, a Dallas era tra i preferiti di Luka Doncic, a Charlotte ha allenato Kemba Walker, e dalla prossima stagione avrà a che fare con superstar del calibro di James Harden e Russell Westbrook: per questo motivo, essendo al debutto da head coach, si sta pensando di allestirgli uno staff esperto e con profili dal passato da capo allenatore come Jeff Hornacek e Nate McMillan, silurato poche settimane fa dagli Indiana Pacers, oltre che lo stesso John Lucas, direttore del "player development" con D'Antoni.

Per qualcuno che arriva a Houston, c'è qualcun altro che i Rockets li ha lasciati da poco ovvero Daryl Morey, il dirigente che dal 2007-08 ha condotto la franchigia texana al 61% di vittorie e a 10 apparizioni ai playoff, 8 consecutive (striscia aperta). Morey, considerato l'inventore del "Morey-ball", quella filosofia che tende a privilegiare il tiro da tre e i tiri al ferro (chiaro riferimento al film "Moneyball"), firmerà infatti un contratto di 5 anni coi Philadelphia 76ers diventandone il presidente delle "basketball operations": resta al suo posto, nel ruolo di general manager, Elton Brand.

Morey, che in 13 stagioni a Houston ha portato a termine ben 77 scambi (!), potrebbe portare freschezza e inventiva ai 76ers per uscire da una sorta di immobilismo, anche a causa di una situazione salariale piuttosto bloccata. Dopo l'arrivo di Doc Rivers come coach, ora anche quello di Daryl Morey dietro la scrivania per provare a rilanciare la Philadelphia di Ben Simmons e Joel Embiid.