NBA Paris Game - Chicago Bulls contro Detroit Pistons, la grande classica all'ombra della Tour Eiffel

DaDavide Fumagalli

Pubblicato 19/01/2023 alle 09:56 GMT+1

NBA - Per la prima volta dopo la pandemia la NBA torna a Parigi questa sera con la sfida tra Chicago Bulls e Detroit Pistons, una grande classica che ha animato i playoff di fine anni '80 e inizio '90. I Tori tornano sotto la Tour Eiffel 25 anni dopo il McDonald's Open con Michael Jordan: oggi la scontro sarà fra LaVine, DeRozan e Vucevic, e i giovani Ivey, Bey e l'idolo locale Hayes.

I Chicago Bulls posano di fronte alla Tour Eiffel - NBA Paris Game 2023

Credit Foto Getty Images

Da Parigi (Francia) - La NBA torna in Europa per la prima volta dopo la pandemia e lo fa di nuovo a Parigi: nel 2020 fu Hornets contro Bucks, questa sera alla Accor Arena di Bercy (giovedì 19 gennaio, ore 21), di fronte ci saranno Chicago Bulls e Detroit Pistons per NBA Paris Game 2023, match valido per la regular season ovviamente. Una classicissima visto che le due franchigie si sono date battaglia in mitiche e spigolose serie playoff tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90, con Michael Jordan, Scottie Pippen e coach Phil Jackson da una parte, e Isiah Thomas, Bill Laimbeer, Joe Dumars dall'altra.

Oggi la situazione è ben diversa, i Bulls lottano per un posto Play-In (decimi con 10-24 di record) ma non entusiasmano, un po' per l'assenza dell'equilibratore Lonzo Ball, un po' perchè le tre stelle Zach LaVine, DeMar DeRozan e Nikola Vucevic sono ottimi giocatori ma nessuno davvero in grado di fare la differenza. Il contorno è fatto da qualche veterano importante come Andre Drummond, Alex Caruso e soprattutto Goran Dragic, l'esperto sloveno che ha vinto Eurobasket nel 2017 con Luka Doncic.

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I Detroit Pistons posano di fronte alla Tour Eiffel - NBA Paris Game 2023

Credit Foto Getty Images

I Detroit Pistons invece sono una squadra in ricostruzione con tanto talento giovane da esibire (penultimi a Est con 12-35): mancherà la stella designata Cade Cunningham, infortunato e fuori per la stagione, così i riflettori saranno sulla razzente guardia Jaden Ivey, sull'ala Saddiq Bey e soprattutto su Killian Hayes, il playmaker mancino francese, l'idolo di casa insomma, con tanta attenzione anche mediatica nei giorni precedenti. E poi diversi veterani come il croato Bojan Bogdanovic, Cory Joseph, Alec Burks e Nerlens Noel, senza dimenticare una leggenda come Ben Wallace al seguito del gruppo allenato da Dwayne Casey.

Quindi, gara che potrebbe non sembrare top, ma resta comunque la grande rivalità tra Bulls e Pistons. Tra loro ci sono 22 sfide di playoff nel giro di quattro anni, quattro serie consecutive dal 1988 al 1991 che hanno costruito sia la leggenda dei "Bad Boys" di Detroit che quella degli "Invinci-Bulls" di Chicago. Quei Pistons vinsero due titoli, nel 1989 e nel 1990, i Bulls invece iniziarono proprio dal 1991 il loro primo ciclo vincente, il primo "Three-Peat".

Pur essendo passato del tempo, i Chicago Bulls hanno un legame speciale con Parigi: ci sono stati quasi 25 anni fa, nell'autunno 1997 per il McDonald's Open, torneo prestagionale coi campioni NBA e altre squadre dal resto del mondo (una sorta di Intercontinentale), e alcune immagini di Michael Jordan con la Tour Eiffel restano iconiche, tanto che anche oggi è fortissimo il legame tra MJ e Parigi (basta guardare anche la collaborazione col Paris Saint Germain). "I Bulls sono ancora molto popolari qui e tutto ovviamente è partito con MJ", ha confermato DeMar DeRozan, l'uomo copertina degli attuali Tori.