Ricky Rubio dice basta: "La mia salute mentale sta migliorando ma chiudo con la NBA". Risolto il contratto coi Cavaliers

DaDavide Fumagalli

Pubblicato 04/01/2024 alle 19:10 GMT+1

BASKET, NBA - Dopo aver deciso di fermarsi lo scorso luglio per prendersi cura della sua salute mentale, Ricky Rubio ha annunciato ufficialmente la fine della sua carriera in NBA. "Le cose stanno migliorando di giorno in giorno, ma ho deciso di terminare la mia esperienza in NBA, iniziata nel 2009", ha scritto lo spagnolo, che ha risolto il contratto coi Cleveland Cavaliers.

Ricky Rubio coi Cleveland Cavaliers in NBA

Credit Foto Getty Images

Dopo il silenzio degli ultimi mesi, Ricky Rubio torna a farsi sentire e lo fa per annunciare il suo ritiro come giocatore NBA. Il playmaker catalano, che lo scorso luglio aveva deciso di fermarsi per curare la sua salute mentale mentre era nel ritiro della Spagna in vista della Coppa del Mondo FIBA, ha risolto il contratto che lo legava ai Cleveland Cavaliers anche per la prossima stagione (12.5 milioni di dollari complessivi) e potrà quindi proseguire nel lavoro su sè stesso e sulla sua salute, oltre che permettere ai Cavs di liberare un posto nel roster.

Rubio, classe 1990, che nelle ultime due stagioni ha giocato pochissimo a causa del grave infortunio al ginocchio, il secondo della carriera, ha scritto un toccante post su Instagram: "Quella del 30 luglio è stata una delle notti più dure della mia vita. La mia mente è finita nell'oscurità. Avevo intuito che stesse andando in quella direzione, ma mai avrei pensato di perdere il controllo della situazione. Il giorno dopo ho deciso di interrompere la mia carriera da professionista".

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Poi Rubio, che debuttò a soli 14 anni in Liga ACB con la Joventut Badalona, prosegue: "Un giorno, quando sarà il momento giusto, condividerò con tutti la mia esperienza per intero affinchè possa essere d'aiuto per quelli che si trovano in una situazione simile. Ma fino a quel momento, preferisco tenere privato tutto questo, nel rispetto mio e della mia famiglia, visto che sto ancora lavorando sulla mia salute mentale. Ma posso dire con orgoglio che sto molto meglio e che le cose migliorano ogni giorno".

"Scrivo questo messaggio perchè oggi la mia carriera in NBA è giunta al termine. In 12 anni, tra alti e bassi, ho collezionato grandi ricordi e stretto relazioni straordinarie. Grazie!", dice Rubio, scelto alla numero 5 assoluta nel Draft 2009 e poi sul parquet con le maglie di Minnesota, Utah, Phoenix e Cleveland. Per i Cavs un messaggio particolare: "La mia ultima casa. So che è finita in modo complicato. Non avrei mai immaginato che l'anno sarebbe stato così, ma siete una grande organizzazione, estremamente rispettosi, avete capito la situazione e vi siete presi cura di me come persona. Grazie a tutti per l'amore e il supporto".

Ricky Rubio, se mai dovesse tornare in campo, è molto facile che lo faccia a casa, in Spagna, magari a Badalona dove ha iniziato. Prima però deve proseguire nel suo percorso e ritrovare la perfetta serenità.