Match-point Siena

Ora o mai più. Potrebbe sembrare il titolo di un film invece è il live motive che dovrà motivare la Vidivici in gara-3 per non dare il definitivo addio allo scudetto. Le "v-nere" sono infatti costretti a vincere dopo che, nelle prime due gare, sono state travolte dalla furia Montepaschi. Soprattutto gara-2 ha evidenziato la superiorità di Siena. Se gara-1 era stata tutto sommato equilibrata, nella partita casalinga di venerdì Best e compagni non hanno saputo trovare, fatto eccezione per un secondo quarto giocato col cuore, le soluzioni migliori per contrastare lo strapotere avversario. Tradita dalle "triple" Bologna è infatti crollata sotto canestro.

Dunque Montepaschi "serve" per il match-point scudetto. Tricolore, il secondo nella storia di Siena, che sarebbe il giusto coronamento di una stagione eccezionale che McIntyre e compagni hanno dominato. Siena però dovrà mostrare quelle caratteristiche che hanno segnato una stagione fino ad ora straoridinaria e che le hanno permesso di vincere le prime due gare con Bologna. Gioco, precisioni, grinta e una voglia di vincere impressionante.

Certo che avere in squadra giocatori come Eze o Kaukenas aiuta parecchio. Il nigeriano in questa doppia sfida con la VidiVici è stato stratosferico, uno strapotere fisico che gli ha permesso di dominare l'area piccola su ogni rimbalzo. Kaukenas invece è stato fondamentale in gara-2: cecchino infallibile, il lituano ha finito gara-2 con 25 punti (10/11 la sua media nei tiri da due) permettendo alla Montepaschi di scavare quel divario nel terzo quarto fondamentale per portare a casa la vittoria.

Le premesse per una terza gara spettacolare ci sono tutte. Siena parte naturalmente favorita, forte sia del vantaggio nella serie che per il fattore campo. Alle "v nere" il compito di spezzare il sogno mensanino.

Alessandro Brunetti