Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Marco Belinelli: "Con la Virtus tratto il rinnovo. Dalla finale usciamo a testa alta. Mannion? Gli auguro il meglio"

Davide Fumagalli

Pubblicato 27/06/2023 alle 18:07 GMT+2

SERIE A - In occasione di un evento a Milano con anche il sindaco Beppe Sala, Marco Belinelli ha parlato in esclusiva a Eurosport.it toccando vari temi, dal futuro suo alla stagione con la Virtus Bologna, da Mannion a Wembanyama. "Stiamo parlando di rinnovo con la società, spero che non ci siano problemi, cercheremo di fare in modo che possa tornare", ha detto l'attuale capitano della Segafredo.

Marco Belinelli, Virtus Segafredo Bologna, Serie A 2022-23

Credit Foto Getty Images

Dopo aver perso gara 6 di finale Scudetto con la Virtus Bologna contro l'EA7 Emporio Armani, Marco Belinelli è tornato a Milano per un evento che lo ha coinvolto come testimonial. L'ex giocatore di Bulls e Spurs tra le altre in NBA, era presente assieme al sindaco Beppe Sala per l'inaugurazione del campo da basket sito in via Francesco Goya, riqualificato da Kellogg Italia. Tanti i ragazzi presenti al playground nella zona nord-ovest del capoluogo lombardo per giocare e incontrare il campione NBA 2014 con San Antonio. E' stata l'occasione per trattare dei temi più caldi e Belinelli a Eurosport ha parlato della stagione con la Virtus, del suo futuro (è in scadenza di contratto, ndr), di Nico Mannion, passato al Baskonia, e di Victor Wembanyama, prima scelta assoluta per gli Spurs in NBA.
  • Come stai dopo questo finale di stagione con la finale Scudetto persa?
Sono giorni un po' pesanti, soprattutto per la squadra che perde. E' stata una serie, una finale, che ci ha portato fino agli estremi, e infatti sono molto contento della notizia che dal prossimo anno la finale sarà al meglio delle 5 gare e non alle 7. Usciamo a testa alta: c'è tantissimo dispiacere per non aver raggiunto l'obiettivo però ce la siamo giocata fino alla fine, abbiamo dato tutto quello che avevamo e credo che sia stata una finale bella, seguita e che quindi ha fatto bene in generale al movimento.
picture

Marco Belinelli col sindaco di Milano Beppe Sala all'inaugurazione del playground di via Goya

Credit Foto Eurosport

  • A livello di stagione, tante partite, l'Eurolega, come l'avete vissuta?
Siamo ed eravamo molto carichi perchè la Virtus non faceva l'Eurolega da tanti anni. Eravamo consci del fatto che sarebbe stata una stagione lunga e difficile, con tante partite. Non è stata una grande stagione visto che non abbiamo centrato i playoff però penso che come primo anno è andata abbastanza bene, ci sono stati infortuni ma abbiamo lottato e fino ad un certo punto eravamo in corsa per l'ottavo posto. Chiaro che quando non vinci niente l'incazzatura c'è.
  • Il tuo futuro, resterai con la Virtus?
Semplicemente stiamo parlando di rinnovo con la società, spero che non ci siano problemi, cercheremo di fare in modo che possa tornare e possa essere importante e determinante, cercando di porsi nuovi obiettivi.
  • Nico Mannion a Baskonia: cosa ne pensi?
Penso che abbia fatto la scelta giusta, spero che per lui che possa dimostrare il suo talento. In questi anni a Bologna è cresciuto tanto, è andato in una squadra di Eurolega in cui le sue caratteristiche si possono sposare col gioco del Baskonia, abituata a correre, a giocare con velocità e atletismo. Gli auguro ogni bene.
picture

Marco Belinelli col sindaco di Milano Beppe Sala all'inaugurazione del playground di via Goya

Credit Foto Eurosport

  • Victor Wembanyama a San Antonio, ambiente che tu conosci bene. In che modo lo aiuteranno?
Basta fare un nome, Pop (Gregg Popovich, ndr), dovrebbe essere sufficiente. E' finito in una franchigia che ha fatto diventare delle prime scelte dei giocatori fenomenali ma anche persone importanti fuori dalla pallcanestro. E' finito in ottime mani e sono contento per la città di San Antonio perchè ha la possibilità di ritornare ai vertici con questo ragazzo.
  • Essendo qui con Kellog's, quanto è importante nello sport di adesso l'aspetto della nutrizione, la vita fuori dal campo?
Penso che sia alla base di tutto. Mi ricordo quando ero a San Antonio, con giocatori più anziani di me che mi dicevano come dopo i 30 anni il fisico sarebbe cambiato e come sarebbe stata fondamentale l'alimentazione e la vita fuori dal campo. Per me è importante mantenere un'alimentazione sana, fare altre attività fuori dalla pallacanestro che mi aiutano a stare bene con il mio corpo. Adesso, a 37 anni, spero di giocare il più possibile e ritengo queste cose determinanti. Quando sono tornato in Italia ho cercato di mantenere una dieta sana, il riposo è molto importante, curare il corpo con stretching, yoga, pilates, tutte cose che sommate possono aiutare ad allungare la carriera. In passato non era così, ora ci sono tante tecniche e strumenti che permettono di andare in campo e dare il 100% oltre una certa età.
picture

Tripla pazzesca di Belinelli che lancia la Virtus verso la vittoria

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità