Brescia sbanca Reggio Emilia 77-70 ed è sola in vetta, Venezia piega la Virtus Bologna 85-84 dopo un overtime

DaDavide Fumagalli

Aggiornato 17/12/2023 alle 00:22 GMT+1

BASKET, SERIE A - La 12esima giornata si apre col botto, coi successi esterni di Brescia e Venezia. La Germani si impone 77-70 a Reggio Emilia, resta sola in vetta e stacca il pass per la Final Eight di Coppa Italia. Alle sue spalle c'è l'Umana Reyer che vince 85-84 dopo un overtime in casa della Virtus Segafredo Bologna, ora a -4 dalla vetta. Tucker, 25 punti, meglio di Belinelli, 24.

Highlights: Virtus Bologna-Venezia 84-85 d1ts

Partita pazzesca alla Segafredo Arena con l'Umana Reyer Venezia che supera 85-84 la Virtus Bologna nel big match di giornata e sale a 18 punti, a -2 dalla capolista Brescia e a +2 sui bianconeri, battuti in casa dagli orogranata in campionato per la prima volta dal marzo 2019, oltre 4 anni. La squadra di Neven Spahija centra il secondo successo in fila, torna a vincere fuori casa dopo un mese e mezzo (era il 22 ottobre a Treviso, ndr) e riscatta il -30 di Parigi in Eurocup. Viceversa la formazione di Luca Banchi perde l'imbattibilità interna in campionato, incappa nel quarto ko (terzo negli ultimi quattro turni, ndr) e certamente paga la stanchezza per l'impresa di giovedì sera a Vitoria contro il Baskonia in Eurolega.

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La partita è da subito in mano a Venezia che scappa sul 23-10 con le giocate degli scatenati Tucker e Brown Jr., mentre per Bologna ci pensa capitan Belinelli a tenere in vita i suoi con una decina di punti in un amen. Grazie soprattutto alla difesa la Virtus risale fino a -2 ma non trova l'aggancio, Brooks e De Nicolao rinnovano il +5, poi Tucker lo fissa sul 40-35 per l'intervallo con una giocata da funambolo proprio a fil di sirena. Nella ripresa la musica si ripete, Tucker lancia la Reyer sul +12 (37+49), la Segafredo non ci sta e risponde con Shengelia, poi è botta e risposta fra Wiltjer e Abass, e quest'ultimo impatta sul 59-59.

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La squadra di Banchi annaspa, deve sempre inseguire e si ritrova ancora a -10 sul 62-72 per i canestri di Spissu, Tessitori, Wiltjer e del solito Tucker, devastante. Ancora una volta però ci pensa Belinelli a salvare Bologna, segna la tripla del -5, tre liberi per il -2 e un'altra bomba per il -1, convalidata nonostante un fallo evidente di Dunston. Il finale è vibrante, Shengelia si prende un tecnico ma segna il schiacciata il pareggio, Brown Jr. non concretizza l'ultimo tiro e così si va all'overtime. Qui le squadre sono senza benzina, Bologna scappa sull'84-81 con due canestri di Pajola ma poi si ferma, la Reyer risponde con Brown Jr. e con Wiltjer, che sorpassa sull'85-84 a 22" dalla fine. La Virtus ha l'ultima chance ma Venezia difende in maniera perfetta, nega la ricezione a Belinelli e sfida Shengelia che da tre coglie solo il ferro.

Un successo meritato sicuramente per Venezia gidata dai 25 punti di Tucker, dai 14 di Wiltjer e dai 13 di Brown Jr., in una serata da 10 su 21 da tre, pur con 17 palle perse. Dall'altra parte alla Virtus non bastano i 24 di un commovente Belinelli (5 su 14 da tre), i 13 di Shengelia, i 13 con 8 assist di Pajola e un Dunston da 5 stoppate, in una serata però da 10 su 31 dall'arco e in generale una prestazione poco lucida e meno brillante del solito.

Virtus Segafredo Bologna - Umana Reyer Venezia 84-85 d1ts

Virtus Bologna: Belinelli 24, Pajola 13, Shengelia 13, Hackett 8, Abass 9, Lundberg, Dobric 6, Mascolo 2, Cacok 2, Polonara, Dunston, Cordinier 7. All. Banchi.
Reyer Venezia: Casarin 4, Brooks 8, Wiltjer 14, Brown Jr. 13, Tucker 25, Spissu 4, A. De Nicolao 3, O'Connell, Janelidze ne, Parks 7, Vanin ne, Tessitori 7. All. Spahija.

Highlights: Virtus Bologna-Venezia 84-85 d1ts

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Non si ferma la corsa della Germani Brescia che sbanca il PalaBigi, piega 77-70 la Unahotels Reggio Emilia nella sfida che apre la 12esima giornata di Serie A e si conferma capolista solitaria della classifica con 20 punti. La Leonessa infila il quarto successo consecutivo e stacca matematicamente il pass per la Final Eight di Coppa Italia di Torino con tre turni d'anticipo, lei che detiene il trofeo vinto nel febbraio scorso quando si presentò da assoluta outsider. Dopo due vittorie in fila inciampa invece la Reggiana che resta ferma a 14 punti (7-5) di record e dovrà ancora lottare nelle prossime gare per conquistare a sua volta uno dei posti rimanenti per Torino.

In un PalaBigi con quasi 4mila spettatori, la gara è equilibrata nel primo tempo, Brescia va al primo riposo avanti 23-22 per la tripla allo scadere di Massinburg, poi nel secono quarto è un continuo botta e risposta, con Bilan che sfrutta il missmatch con Faye per firmare il +6 Germani, e all'intervallo è 42-38 in favore degli ospiti. Il terzo parziale è a due facce, Christon e Bilan mandano Brescia fino a +9 (42-51), la Unahotels però non ci sta, rimonta e con due triple di Jamar Smith sorpassa sul 63-61 al 30'. L'esito del confronto è rimandato al quarto periodo: per 5' non segna nessuno, poi Petrucelli e Gabriel segnano dall'arco e fanno +5 Brescia a 3' dalla fine. Hervey prova a tenere in vita i suoi con la tripla del -2 ma ancora Bilan, maestoso, chiude i conti col gioco da tre punti del 75-70, punteggio poi definito dai liberi di Christon.

La Germani vince la lotta a rimbalzo, 43 a 38, e si gode un ottimo 57% da due, "viziato" dai 24 punti con 8 rimbalzi di Bilan, senza dimenticare i 13 di Petrucelli e i 10 di Massinburg. La Reggiana invece vice una serataccia al tiro da fuori, 7 su 33 dall'arco, con 1 su 10 di Hervey, comunque top scorer con 17 punti: ci sono anche i 15 di Weber e i 14 di Smith, mentre Galloway si ferma a 9 punti.

Unahotels Reggio Emilia - Germani Brescia 70-77

Reggio Emilia: Weber 15, Camara, Cipolla, Hervey 17, Galloway 9, Faye, Smith 14, Uglietti 4, Atkins 4, Vitali 2, Grant 3, Chillo. All. Priftis.
Brescia: Christon 6, Gabriel 4, Bilan 24, Burnell 4, Massimburg 10, Pollini, Della Valle 8, Petrucelli 13, Cobbins 3, Cournooh, Akele 2, Porto. All. Magro.