Trento gioca un gran primo tempo e si impone 81-71: Brindisi battuta e resta ferma a zero punti. Brilla Alviti con 21

L'ottava giornata di Serie A si apre col successo casalingo della Dolomiti Energia Trentino che batte 81-71 la Happy Casa Brindisi e sale a 12 punti in classifica, 6-2, la miglior partenza dell'Aquila in 10 anni nel massimo campionato. La squadra di Paolo Galbiati riscatta due brutte sconfitte in fila, a Sassari domenica scorsa e contro il Cluj in Eurocup, mentre i pugliesi di Dragan Sakota non riescono a invertire la rotta e centrare il primo successo in A, dopo la vittoria di mercoledì contro il Kalev/Cramo in FIBA Europe Cup.

Il match è bloccato nei primi 5', col punteggio sul 4-2, poi Trento fa ricorso alla sua panchina e l'ingresso di Ellis, di Udom e di Alviti permette ai padroni di casa di scavare il primo solco e di andare al riposo avanti 19-9. Nel secondo quarto la musica non cambia, Ellis e Cooke si fanno notare con una stoppata e una gran schiacciata, Laszewski e Morris provano a tenere Brindisi in linea di galleggiamento, però la Dolomiti Energia va il doppio e tocca il massimo vantaggio sul 44-25, +19, con un canestro a rimbalzo di Biligha. All'intervallo è +17 per la formazione di Paolo Galbiati.

Nella ripresa cala l'intensità dell'Aquila, Grazulis e Baldwin segnano canestri sporadici, mentre la Happy Casa prende coraggio, segna il -10 con Sneed e poi è addirittura -7 sul 57-50 per una tripla di Kyzlink, anche se al 30' è 60-50 per un canestrone di Udom e un libero per un tecnico per proteste evitabile, rifilato a Bayehe. L'ultimo periodo ricalca il terzo, la Dolomiti Energia non riesce a scappare definitivamente nonostante due triple siderali di Davide Alviti, MVP con 21 punti, che firma il +15 sul 69-54; infatti arriva immediatamente un gioco da 4 di Laszewski e poi, dopo aver toccato il -16 (76-60), è Senglin a infilare due canestri per il nuovo -9. Il match però non si riapre, Hubb realizza una triplona siderale sul possesso successivo, Trento torna a +12 e chiude il discorso.

Trento finisce col 55% da due e insacca 12 delle 30 triple tentate: sugli scudi il già citato Alviti, 21 punti, season high, con 6 rimbalzi e 5 su 6 dall'arco, bene anche Hubb con 16, Udom con 11 e Baldwin con 10 punti. Nelle file della Happy Casa, sempre in emergenza con le assenze di Johnson e Lombardi, non bastano i 19 punti con 7 rimbalzi di Laszewski, i 18 di Morris e la doppia doppia di Bayehe, 11 con altrettanti rimbalzi.

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