WNBA Draft 2024: Caitlin Clark prima scelta assoluta per le Indiana Fever. C'è anche Matilde Villa: alla 32 per Atlanta

C'è un po' di Italia nel Draft WNBA 2024 andato in scena la scorsa notte a Brooklyn, al Brooklyn Academy of Music. Sì, perchè se la prima scelta assoluta era scontata da settimane, con il fenomeno Cailtin Clarks scelto dalle Indiana Fever, in pochi si aspettavano che con una delle ultime chiamate venisse fatto il nome di Matilde Villa. Invece le Atlanta Dream, con la pick 32 al terzo giro, hanno deciso di puntare sulla guardia brianzola classe 2004 dell'Umana Reyer Venezia, la più famosa e talentuosa delle gemelle cresciute a Costa Masnaga, con Eleonora che invece nell'ultima stagione era al college negli Stati Uniti con Washington State.

Matilde, alla seconda stagione a Venezia e legata da un contratto pluriennale, viaggia a 10 punti e 3 assist di media in Serie A1: Villa è la quarta italiana scelta nella storia del Draft, prima di lei Catarina Pollini (nell'Original Draft del 1997 che ha dato vita alla lega americana), Kathrin Ress (2007) e Lorela Cubaj (2022). Proprio Cubaj, compagna di Villa alla Reyer Venezia, nella passata stagione WNBA ha giocato alle Atlanta Dream e sarà in Georgia anche in questa stagione, con un training camp contract.

Nessuna sorpresa, alla 1 le Indiana Fever hanno scelto il fenomeno Caitlin Clark, la guardia reduce da una carriera leggendaria ad Iowa dove ha riscritto ogni record a livello di college basket, non solo femminile. Secondo anno di fila con la 1 per le Fever dopo che nel 2023 avevano pescato il lungo Aaliyah Edwards da South Carolina, il college che qualche settimana fa ha battuto proprio Iowa nella finale NCAA, negando a Clark la gioia di chiudere la carriera universitaria con un titolo. Si rifarà in WNBA dove l'attesa per il suo arrivo è incredibile, a giudicare dai prezzi dei biglietti e dalle gare di Indiana che andranno in TV Nazionale.

Alla 2 assoluta le Los Angeles Sparks hanno scelto Cameron Brink, bionda lunga da Stanford, lei che ha un legame con la famiglia Curry e con Stephen, asso dei Golden State Warriors. Sempre le Sparks con la 4 hanno preso l'ala Rickea Jackson da Tennessee. Doppietta importante anche per le Chicago Sky che si rinforzano sotto le plance con due lunghe loro pure di grande impatto in NCAA: con la 3 la brasiliana Kamilla Cardoso, reduce dal titolo e dalla "perfect season" con South Carolina, e con la 7 Angel Reese, la "Barbie" da LSU, vincitrice invece del titolo 2023 e considerata la rivale di Clark, almeno a livello mediatico.

Su 36 chiamate, sono 10 le giocatrici annoverabili tra le "Internationals" di questo Draft, di cui appunto Kamilla Cardoso, la croata Nika Muhl da UConn (alla 14 per Seattle) e la spagnola Helena Puleyo (alla 22 per Connecticut) militanti in NCAA. Le altre sono le francesi Carla Leite e Leila Lacan (9a e 10 chiamata per Dallas e Connecticut rispettivamente); le australiane Nyadiew Pouch e Isobel Borlase, selezionate proprio dalle Dream con dodicesima e ventesima chiamata; un'altra australiana, la 29a chiamata Jaz Shelley, per Phoenix; Nastja Claessens scelta con la trentesima chiamata dalle Washington Mystics. Oltre ovviamente alla "nostra" Matilde Villa.