Simon rimonta e vince l'inseguimento, Braisaz seconda e podio Tandrevold; Vittozzi ottava

Di voglia, di cattiveria, di tutto quello che aveva da dare. Julia Simon esulta sfrenatamente dopo il successo nell'inseguimento di Oberhof e ne ha ben donde. La francese, che partiva dalla decima posizione dopo la sprint a 40 secondi dalla testa, completa la caccia con una gara sontuosa, imponendosi con margine sulle nevi tedesche. La detentrice della Coppa del Mondo commette un errore nella prima e uno nella quarta serie, ma è strepitosa nel cuore della gara nel chiudere il gap con due serie da all or nothing e nel mettere pressione alla connazionale Justine Braisaz-Bouchet (0-0-1-2). Quest'ultima sbaglia due volte al quarto poligono mentre era in testa e deve accontentarsi del secondo posto (+18.9) dopo quattro vittorie consecutive. Il suo margine in classifica resta comunque notevole. Prova favolosa anche da parte di Ingrid Landmark Tandrevold (0-0-1-1), risalita dalla 17ª alla terza posizione a 44 secondi dalla vincitrice.

Quarto posto per Elvira Öberg (0-0-1-2, +53.8), che continua a non avere un grande feeling con Oberhof. Seguono la francese Lou Jeanmonnot (0-1-0-0), la norvegese Karoline Offigstad Knotten (0-0-1-1), la tedesca Franziska Preuß (1-0-0-1) e all'ottavo posto Lisa Vittozzi. La sappadina perde una posizione rispetto alla sprint e chiude a 1:12.4 da Simon con 18/20 al tiro, commettendo un errore per serie nei poligoni in piedi. L'ultimo in particolare, se coperto, poteva anche valere il podio per come si era messa la situazione. Completano la top 10 la francese Jeanne Richard (0-0-0-2) e la svizzera Lena Häcki Groß (0-1-1-0). In casa Italia vanno a punti anche Samuela Comola (1-0-0-0), diciassettesima a 2:21.5, e Michela Carrara (3-1-0-0), ventinovesima a 3:30.0. Hannah Auchentaller chiude al 55° posto (2-0-1-1).