Insulti razzisti a un giocatore avversario: il CUS Cagliari licenzia l'allenatore con effetto immediato

DaEurosport

Pubblicato 27/03/2024 alle 22:21 GMT+1

CALCIO A 5 - Il club, al termine di un match contro la Villacidrese, ha reso noto di avere sollevato dall'incarico il proprio allenatore Andrea Congiu, reo di avere rivolto "ripetutamente pesanti insulti di stampo razzista" all'indirizzo di un calciatore avversario, Sergio Rocha. Il tecnico si difende: "Chiedo scusa, sono stato provocato e ho reagito malissimo. Il razzismo non mi appartiene".

16 ottobre 1968 - Smith e Carlos e quel pugno chiuso a sfidare il razzismo

Un bruttissimo episodio di razzismo si è verificato in Sardegna durante un incontro di futsal tra il CUS Cagliari e la Villacidrese Calcio. Il tecnico della squadra cagliaritana, Andrea Congiu, è stato infatti licenziato con effetto immediato per avere rivolto insulti di stampo razzista nei confronti di un giocatore della formazione avversaria, Sergio Rocha. Il provvedimento disciplinare nei confronti di Congiu, che ricopriva l'incarico di allenatore delle squadre maschili e femminili del CUS, è stato reso noto dalla società attraverso un duro comunicato pubblicato su Facebook: "Il CUS Cagliari - si legge - comunica di aver sollevato con effetto immediato il tecnico Andrea Congiu dall'incarico di allenatore delle squadre maschili e femminili di futsal, in seguito al suo gravissimo comportamento durante un incontro di futsal a Villacidro, nel corso del quale rivolgeva ripetutamente pesanti insulti di stampo razzista all’indirizzo di un giocatore della Villacidrese Calcio, Sergio Rocha".

"La società - prosegue il comunicato - si scusa profondamente con il calciatore Sergio Rocha e con la dirigenza della Villacidrese Calcio per l'accaduto e valuterà coi propri legali come tutelarsi rispetto a questo comportamento di inaudita gravità da parte di un suo tesserato".

Il presidente del CUS Cagliari: "Quello che è successo è terribile"

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"Sono atterrito, quello che è successo ieri (martedì, ndr) sul campo di gioco è terribile - le parole di Marco Meloni, presidente del CUS Cagliari -. È quanto di più lontano dai valori che ogni giorno insegniamo ai nostri ragazzi: il rispetto dell'altro e dell'avversario, e i valori di solidarietà, tolleranza e inclusione. Il razzismo non può trovare spazio né nella società né nello sport e deve essere contrastato attivamente".

Il tecnico licenziato: "Chiedo scusa, sono stato provocato e ho reagito malissimo"

L'Unione Sarda pubblica le dichiarazioni del tecnico licenziato, Andrea Congiu: "Chiedo scusa per la frase. Sono stato provocato più volte dal giocatore e ho reagito malissimo, per il nervosismo, sbagliando l'insulto perché volevo rispondere a quelle provocazioni gratuite. Posso garantire però che il razzismo non c'entra nulla: ho allenato in tutta la mia carriera tantissimi atleti stranieri e di colore e potranno assicurare che non ho mai avuto alcun atteggiamento razzista. Anzi".