Appuntamento alle ore 20:30 per la diretta dell'anticipo di Bundesliga tra Borussia Dortmund e Werder Brema!

Partiti!

Le due squadre allineate a centrocampo salutano i tifosi e rilasciano palloncini dei rispettivi colori. Lo stadio è un mare giallonero, davvero impressionante.

Pochi minuti al calcio d'inizio, come sempre tutto esaurito il Signal Iduna Park. Il "Gelbe Wand", il muro giallo dei tifosi di casa, è uno spettacolo da pelle d'oca.

Una curiosità: quasi esattamente 50 anni fa, il 24 agosto 1963, si giocava la prima partita in assoluto di Bundesliga. Sapete tra chi? Tra Borussia Dortmund e Werder Brema ovviamente, coi padroni di casa si imposero per 3-2.

L'arbitro dell'incontro sarà il signor Felix Zwayer di Berlino.

Due cambi anche per Robin Dutt, che gioca senza una vera punta ma che recupera Luca Caldirola, in dubbio fino all'ultimo: fuori Elia e Petersen e dentro dal primo minuto Yildirim e l'ex Inter Arnautovic. Solo panchina per il nuovo arrivato Franco di Santo.

LA FORMAZIONE DEL WERDER (4-5-1): Mielitz; Caldirola, Lukimya, Prödl, Gebre Selassie; Yildirim, Junuzovic, Makiadi, Ekici, Arnautovic; Hunt.

Klopp effettua tre cambi rispetto allo scorso weekend: Subotic, Kehl (al debutto in campionato quest'anno) e Reus subito in campo al posto dell'ex Genoa e Milan Sokratis, di Bender e dell'ex Milan Aubameyang.

LA FORMAZIONE DEL BORUSSIA (4-2-3-1): Weidenfeller; Schmelzer, Hummels, Subotic, Großkreutz; Kehl, Sahin; Reus, Mkhitaryan, Blaszczykowski; Lewandowski.

I precedenti sono equilibrati: 35 vittorie per il BVB, 39 per il Werder, e 16 pareggi. Ma ci sono le formazioni!

Un Werder che sogna anche un possibile ritorno del bomber Miro Klose, che a Brema ha ancora tantissimi tifosi. Ne ha parlato persino Dutt, chissà...

Il Borussia parte ovviamente favorito, ma al Werder il coraggio non manca di certo. "Non abbiamo paura," ha dichiarato il difensore austriaco Sebastian Prödl. "Giocheremo col petto in fuori, anche a Dortmund possiamo fare risultato," gli ha fatto eco il regista Mehmet Ekici.

Miracoli di Dutt? È ancora un po' presto per parlare, probabilmente la gara di questa sera ci fornirà indicazioni per capire meglio a che punto è davvero questa squadra.

Il Werder è una squadra giovane, che l'anno scorso ha subito qualcosa come 66 reti in campionato, ma che nelle prime due di quest'anno ha mantenuto imbattuta la sua porta.

Questa sera il test è di quelli difficili. Il Borussia Dortmund non ha bisogno di presentazioni: vicecampione di Germania e d'Europa, la squadra di Klopp sembra l'unica veramente in grado di dare del filo da torcere al Bayern di Guardiola in Bundesliga.

Dopo gli ultimi anni di vacche magrissime, sorprende vedere il Werder lì davanti, anche se ovviamente sono state giocate appena due gare, come detto contro avversarie non impossibili.

A maggio 2013 è finita anche l'era Thomas Schaaf, che da 14 anni sedeva sulla panchina dei biancoverdi. Al suo posto è stato chiamato Robin Dutt, ex Kaiserslautern e Leverkusen, che ha subito raccolto la pesante eredità e iniziato la sua avventura nel migliore dei modi.

Non che si tratti di compagini di primissima fascia, però il Werder è reduce da tre stagioni piuttosto deludenti, e l'anno scorso ha evitato la retrocessione solamente alla terzultima giornata.

A sorprendere è stato il Werder Brema, che ha battuto per 1-0 sia l'Eintracht in trasferta che l'Augsburg alla seconda in casa.

Il Borussia ha fatto il suo dovere, battendo prima l'Augsburg in trasferta e poi l'Eintracht Braunschweig in casa, faticando un po' a sbloccare la partita contro la neopromossa.

Le due squadre hanno affrontato le stesse avversarie nelle prime due giornate di campionato.