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Bundesliga, la gaffe razzista di Jens Lehmann costa cara: licenziato dall'Hertha Berlino
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Pubblicato 05/05/2021 alle 17:32 GMT+2
BUNDESLIGA - L'ex portiere perde il ruolo di consulente del club per un messaggio Whatsapp inviato all'ex compagno di nazionale e ora commentatore Dennis Aogo
Jens Lehmann hat seinen Posten im Aufsichtsrat bei Hertha BSC verloren
Credit Foto Getty Images
Spiacevole episodio in Bundesliga. Con un comunicato ufficiale, l'Hertha Berlino ha licenziato Jens Lehmann dal ruolo di consulente per aver rivolto un epiteto razzista nei confronti dell'ex calciatore e compagno di squadra in Nazionale, Dennis Aogo:
"Tali affermazioni non corrispondono in alcun modo ai valori che l'Hertha sostiene attivamente. L'Hertha prende le distanze da ogni forma di razzismo".
La ricostruzione
L'ex portiere di Milan, Arsenal e Borussia Dortmund, tra le altre, ha inviato un messaggio Whatsapp allo stesso Aogo, credendo di averlo mandato ad un funzionario di Sky Sports Germania prima dellla sfida di Champions League tra Manchester City e PSG. Nel testo Lehmann chiedeva se Aogo, oggi opinionista dopo il ritiro della scorsa estate, fosse per Sky il "nero per rispettare le quote" (quotenschwarzer). Frase accompagnata da emoji sorridenti. Aogo ha subito postato lo screenshot sui social, mentre Lehmann ha affidato le sue scuse alla Bild, spiegando di essere stato frainteso e di ritenere l'ex compagno una persona molto competente. Una difesa debole, che non è bastata ad evitargli il licenziamento.
Le scuse di Lehmann
"Ho già parlato con Dennis al telefono e gli ho chiesto di perdonarmi se la mia dichiarazione è risultata irrispettosa. Non era affatto inteso in questo modo, ma in modo positivo. Come esperto di Sky, è ben informato e molto competente. E quindi aumenta anche la quota. È quello che volevo dire ma è stato un errore da parte mia metterlo. Dato che il messaggio è uscito dal mio telefono, me ne assumo la responsabilità. Era un messaggio privato".
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Video credit: Eurosport
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