Calcio e Scommesse - Anche Sandro Tonali si autodenuncia: Europei a rischio per lui, Nicolò Fagioli e Nicolò Zaniolo

DaEurosport

Aggiornato 16/10/2023 alle 08:38 GMT+2

CALCIO E SCOMMESSE - Così come ha fatto Fagioli, l'ex centrocampista del Milan sembra intenzionato a seguire la via dell'auto-denuncia in merito alle accuse di calcioscommesse mosse nei suoi confronti. L'obiettivo è quello di collaborare con le Procure e cercare di avere pene mitigate. La FIGC intanto studia una linea dura per i giocatori coinvolti nella vicenda: rischiano di saltare gli Europei.

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Sandro Tonali è caduto nel baratro e ora cerca una via per uscirne: dopo aver chiarito che vorrà fare un percorso terapeutico per risolvere il problema di ludopatia che lo attanaglia da tempo, deve decidere anche come comportarsi nei confronti della giustizia. Secondo la ricostruzione della Gazzetta dello Sport, il centrocampista ex Milan e ora al Newcastle, "ha già deciso di dire alle due procure – quella della Repubblica di Torino sul fronte penale e quella federale sul fronte sportivo – tutta la verità e nient’altro che la verità". Tonali ha scelto dunque la via dell'autodenuncia: l'obiettivo è quello di non essere punito troppo duramente. "Se per il primo filone dovrebbe ricevere solo un’ammenda nemmeno troppo impegnativa, sul secondo il rischio stangata è concreto".

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Sulla Gazzetta è riassunto quanto potrebbe rischiare Sandro Tonali: "Non è vietato puntare sullo sport, ma farlo sulle competizioni di Figc, Fifa e Uefa è una violazione pesantemente punita. La sanzione prevista è di almeno tre anni di squalifica, che può salire anche a cinque se venisse accertato che un giocatore ha scommesso su una partita della propria squadra e può scendere grazie a una solida collaborazione con la Procura". Mettendo in chiaro che comunque i tempi sono molto lunghi e che il fatto di autodenunciarsi potrebbe non bastare: "La confessione di Tonali da sola non basterà per avere un’idea di quella che potrà essere la sanzione. È necessario infatti che la sua versione combaci in toto con il materiale raccolto dalla Procura di Torino".

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Segnale forte: niente Europei per gli scommettitori

La FIGC - racconta la Rosea - è intenzionata a dare un "segnale forte". Le voci che emergono in questi giorni vanno tutte in una direzione: pugno duro sui ragazzi colpiti da questo scandalo (Tonali, Fagioli e Zaniolo) per educare chiunque si dovesse avvicinare a questa pratica nei prossimi tempi.

Secondo il Corriere dello Sport, "Fagioli, Tonali e Zaniolo, azzurri designati, in caso di colpevolezza salterebbero Euro 2024 e le successive qualificazioni ai Mondiali del 2026. Neppure coi patteggiamenti farebbero in tempo a rientrare per l’appuntamento di metà giugno in Germania. Se poi andassero a processo, l’iter dal primo grado (tribunale federale) al terzo (Collegio di Garanzia presso il Coni) durerebbe tra i 4 e i 5 mesi. E dunque, ipotizzando un’apertura delle aule di giustizia a gennaio 2024, arriveremmo a una sentenza definitiva (per lo sport, poi si spalancherà l’orizzonte della giustizia amministrativa) non prima di maggio/giugno".