Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Calciomercato - Pogba vuole la Juventus, ma i 14 milioni netti sono un problema. Via Ramsey e Drecreto Crescita: si può?

Luca Stamerra

Aggiornato 02/11/2021 alle 21:09 GMT+1

CALCIOMERCATO - Continua il pressing di voci che vorrebbe un ritorno di Pogba alla Juventus nel 2022, quando scadrebbe il suo contratto con il Manchester United. Ma come fare per il suo rientro a "casa"? Una mano potrebbe darla il Decreto Crescita che abbatterebbe il costo del lordo, una mano dall'addio di qualche ingaggio pesante: vedi Ramsey. Si può fare?

Pogba a duello con Pjanic e Bentancur durante Juventus-Manchester United - Champions League 2018-2019

Credit Foto Getty Images

La Juventus vuole un Campione del mondo e un Campione del mondo vuol venire alla Juventus. Non è un mistero, infatti, che Paul Pogba voglia a tutti i costi ritornare a vestire i colori bianconeri (come detto da lui stesso nelle ultime settimane), già indossati per quattro stagioni dal 2012 al 2016. Là dove ha conquistato 4 Scudetti, 2 volte la Coppa Italia e tre volte la Supercoppa italiana. In questo momento sarebbe un giocatore in scadenza, con un contratto fino a giugno 2022, contratto che Pogba proprio non vuole rinnovare, anche se il Manchester United è uno dei pochi club a potergli garantire un ingaggio da 14 milioni netti più bonus all'anno. Alla finestra ci sarebbero le solite PSG e Real Madrid ma, come segnalato dalla Gazzetta dello Sport, il centrocampista francese ha dato mandato a Raiola di ripercorrere la via di casa.

Ingaggio di 14 milioni. Si può fare alla Juventus?

Uno dei compiti di Raiola sarà quello di rendere possibile questo ritorno, anche perché - ad oggi - è improbabile che la Juventus possa accogliere un giocatore da 14 milioni netti l'anno (più bonus). È vero che da un lato, all'ultima Assemblea dei soci, il presidente Agnelli ha garantito investimenti nelle prossime stagioni, ma dall'altro è stata data una mission ben specifica a Mauro Arrivabene, quella di abbassare il monte ingaggi. Un'operazione in uscita verrà già tentata a Gennaio, con il possibile addio di Aaron Ramsey. Lui non è felice della Juve, la Juve non è felice del gallese. Un bel problema per un giocatore che percepisce 8 milioni netti all'anno e che ha collezionato solo 112 minuti in stagione in tutte le competizioni. Mandarlo via a gennaio, risparmiando quell'ingaggio, sarebbe una manna dal cielo per le casse dei bianconeri.
picture

Paul Pogba con la maglia della Juventus: in bianconero ha giocato dal 2012 al 2016 vincendo 9 trofei con la Juventus, Getty Images

Credit Foto Eurosport

Il Decreto Crescita può aiutare

Una bella mano potrebbe arrivare dal Decreto Crescita, con la Juventus che punterebbe così a demolire il 50% delle tasse sul contratto del giocatore. Ponendo il caso che Pogba andrebbe a guadagnare 14 milioni netti anche alla Juventus, vorrebbe dire 28 lordi (circa) in Italia. Ma col Decreto Crescita si scenderebbe a 21 milioni lordi. Sempre una bella cifra, ma sicuramente più abbordabile rispetto ai quasi 30 di partenza.
picture

Agnelli: "Il fatturato è vanità, serve il profitto: cash is King!"

Allegri e duttilità

Pogba vuole tornare alla Juventus per il suo passato, per ritrovare Allegri e lo stesso Allegri sarebbe felicissimo di riabbracciare Pogba. Anche perché il francese garantirebbe duttilità in mezzo al campo. Il 'Polpo' sarebbe infatti impiegabile come play in 4-3-3, ma anche come giocatore davanti alla difesa in un contesto come il 4-2-3-1 (il modulo in cui gioca adesso allo United) in coppia con Locatelli. Per non parlare del ruolo di interno a sinistra nel 3-5-2, che era il ruolo a lui affidato ai tempi della Juventus di Conte e della prima Juventus di Allegri.
picture

Da Pogba ad Arthur: Juve, il flop è a centrocampo

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità