Calciomercato - Marotta prima di Atalanta-Inter: "Io l'amico che cercava Dybala? No, ma uno così in scadenza è..."

Se uno dei segreti dei successi dell’Inter in Serie A va ritrovato nella programmazione, nel lavoro e nell’abilità di Beppe Marotta e del management dirigenziale nerazzurro, i supporters della Beneamata non possono che gioire alla notizia che il 64enne amministratore delegato dei campioni d’Italia abbia raggiunto un accordo per prolungare il contratto per altre stagioni. Una notizia che non sorprende ma che il diretto interessato ha confermato parlando nel prepartita di Atalanta-Inter (qui la DIRETTA SCRITTA) ai microfoni di DAZN.

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Chiarito questo punto, Marotta ha poi discusso del caso di mercato che sta riempiendo le pagine dei giornali e delle cronache calcistiche negli ultimi giorni: il futuro di Paulo Dybala, protagonista ieri di un’esultanza polemica e che appare sempre più improbabile possa rinnovare il proprio contratto in scadenza il 30 giugno con la Juventus.

Se ero io l’amico che cercava Dybala in tribuna? No di certo, io ero a casa. La domanda è molto rispettosa, dico che quando un giocatore della caratura di Dybala si avvicina a uno svincolo è normale che venga accostato a questo o quel club. Però noi abbiamo un reparto offensivo composto da quattro attaccanti molto forti, siamo a posto. Monitoriamo sempre le opportunità di mercato, però nel reparto offensivo siamo soddisfatti ed è giusto portare rispetto ai nostri attaccanti. Di loro Inzaghi è molto contento”.