Calciomercato - Affare Kylian Mbappé, il PSG valuta l'idea di un reclamo formale alla FIFA contro il Real Madrid

Alquanto clamoroso il retroscena riportato da Jason Burt sull'edizione online del Telegraph. Secondo il collega britannico, il Paris Saint-Germain starebbe infatti valutando la possibilità di presentare un reclamo ufficiale alla FIFA per la condotta che ha tenuto il Real Madrid nell'affare riguardante Kylian Mbappé. Mentre la rosa di papabili nuovi attaccanti si riduce sempre più per il PSG, specie dopo l'affare ormai fatto tra Atalanta e Manchester United per Rasmus Hojlund, nonché per i continui colloqui tra Juventus e Chelsea utili a uno scambio Lukaku-Vlahovic, il club parigino è decisamente convinto che Mbappé abbia un accordo coi Blancos per andarsene a Madrid gratis nella prossima estate.

Situazione che sarebbe illegale secondo le regole FIFA e che costituirebbe l'avvicinamento (del Real) a un giocatore già sotto contratto con un altro club e senza il permesso del club di appartenenza. Situazione implicitamente confermata, secondo il PSG, dal fatto che Mbappé non abbia neppure voluto incontrare a Parigi la delegazione saudita dell'Al-Hilal, arrivata in Francia con un'offerta faraonica da circa un miliardo di euro. 300 milioni al Paris Saint-Germain per il cartellino della stella francese, il quale ne riceverebbe invece 700 tra puro ingaggio (200) e introiti commerciali nonché da sfruttamento dei diritti d'immagine (500) per una stagione, visto che a Mbappé sarebbe già garantita la possibilità di tornare in Europa nell'estate 2024.

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