CALCIOMERCATO - Brasile, Mourinho dice no alla panchina: lo Special One non intende considerare offerte da ct

No grazie, ancora una volta. Dopo il Portogallo, José Mourinho ha detto no anche alla panchina del Brasile. Lo Special One ha declinato gentilmente la proposta della federazione verdeoro, smentendo di fatto il suo ex giocatore ai tempi del Porto Carlos Alberto che aveva rivelato l'intenzione da parte dell'allenatore di accettare la proposta e coinvolgerlo come assistente. Nessuna sorpresa, dunque, anche perché la volontà del portoghese di concentrarsi almeno fino giugno sulla sua Roma è chiara da settimane. Una delusione soprattutto per Ronaldo il Fenomeno, che più di ogni altro aveva provato a convincerlo anche attraverso varie telefonate.

Il presente di Mourinho, dunque, si chiama Roma. E il futuro? Tutto dipenderà da quali programmi il club giallorosso saprà prospettare al tecnico, scontento delle difficoltà economiche e soprattutto imbrigliato nell'impossibilità di rinforzare la rosa come vorrebbe e servirebbe. La dirigenza dovrà essere in grado di prospettargli un piano in linea con le sue ambizioni, nonostante gli stringenti paletti del FFP e soprattutto una necessaria politica di riduzione dei costi. Mourinho ha con i capitolini un altro anno di contratto, ma a giugno molte cose potrebbero cambiare.