Calciomercato - Chi è Matija Popovic? Il trequartista classe 2006, altro rinforzo per il Milan. Arriva a parametro zero

Il Milan si prepara ad accogliere Matija Popovic, duttile trequartista classe 2006 del Partizan. Il giovane serbo appena arrivato a Milano sarà un nuovo rinforzo dell'inverno per Stefano Pioli. Operazione low cost: si tratta infatti di un acquisto a parametro zero. Il contratto che lo legava al suo precedente club scadeva il 31 dicembre 2023. Tuttavia, per sostenere le visite mediche e poi firmare il nuovo contratto che durerà fino al 2028, ha dovuto attendere il compimento dei 18 anni (avvenuto l'8 gennaio). Il Milan stravede per lui, per questo dovrebbe unirsi da subito alla prima squadra.

Nato ad Altötting (Germania), Matija Popovic è un autentico talento del calcio serbo. Tuttavia, è un classe 2006 che non ha ancora avuto esperienze nel professionismo, dunque quanto vi racconterò delle sue doti è da prendere con le pinze. Il futuro giocatore di Pioli, infatti, ha ancora tutto da dimostrare.

Popovic ama svariare su tutto il fronte offensivo con grande libertà. Può essere schierato trequartista o seconda punta o anche ala. Ma il Milan non deve averlo scelto appena per la duttilità, che spesso orienta le scelte dei rossoneri. Il 17enne serbo, infatti, è un giocatore molto tecnico, e pure veloce per i suoi 195 centimetri d'altezza. Al Partizan U17 si è affermato come bomber (20 reti nel 2022-23), agli Europei U17 del maggio scorso ha mostrato anche le sue doti da assistman: contro Italia e Spagna ha messo la firma su tutti i gol dei compagni. La rassegna continentale giovanile è stato il suo trampolino di lancio. Ha attirato su di sé gli occhi di molti interessati. Furlani e Moncada sono stati però più lesti di tutti, anche di Juventus, Real Madrid,Barça, Borussia Dortmund e Ajax.

Ma torniamo alle caratteristiche di Matija. Calciatore elegante, abile nello stretto e letale in campo aperto. La sua fisicità unita ad una straordinaria intelligenza tattica gli permettono di giocare anche spalle alla porta come riferimento offensivo di qualità. Tuttavia, al serbo piace essere sempre in movimento, allargarsi sulle fasce o sfruttare gli spazi che si aprono. Con il pallone è un giocoliere. E nonostante ami il dribbling, è concreto e crea molte opportunità. Per essere un ragazzo di 195 cm, Popovic ha un'accelerazione sorprendente nei primi metri, che lo rende una minaccia in contropiede. Può migliorare nei colpi di testa e nei tiri dalla medio-lunga distanza. E pur essendo già piuttosto prolifico, ha margini per diventare ancora più cinico e determinato sottoporta.