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Calciomercato - Il Milan spinge forte su Serhou Guirassy, l'Inter vuole anche Tiago Djaló e Zielinski

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Pubblicato 28/12/2023 alle 08:50 GMT+1

CALCIOMERCATO - I rossoneri hanno bisogno di un attaccante e il nome più caldo è quello di Serhou Guirassy, classe 1996 dello Stoccarda. In via Aldo Rossi stanno pensando di pagare la clausola rescissoria da 17 milioni già a gennaio, in modo da anticipare la concorrenza. Scatenata l'Inter: dopo Buchanan, Marotta e Ausilio vogliono chiudere anche Tiago Djaló e Zielinski.

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Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

Milan, avanti tutta su Guirassy

La priorità del Milan in vista del mercato di gennaio sono due centrali difesa (per questo il primo rinforzo sarà il ritorno dal prestito al Villarreal di Matteo Gabbia), ma in via Aldo Rossi si proverà a prendere anche un attaccante. E il primo nome della lista, ormai da diverse settimane, è quello di Serhou Guirassy, centravanti classe 1996 dello Stoccarda che ha una clausola rescissoria da 17 milioni di euro. A riferirlo è La Gazzetta dello Sport che ricorda che Guirassy è stato convocato dalla Guinea per la Coppa d'Africa e dunque per qualche settimana non sarà a disposizione. Nonostante questo, il Milan ci vuole provare, sfruttando anche il prolungamento del decreto crescita che pare ormai quasi certo.
  • La nostra opinione. Le pretese del guineano sono importanti e i dirigenti di via Aldo Rossi si trovano davanti a due strade: la prima è provare a prenderlo subito e fare una scelta forte per il futuro, la seconda invece è non andare su Guirassy e sperare che Jovic continui a crescere e soprattutto a segnare come nell'ultimo periodo. In questo secondo caso, il grande investimento in attacco verrebbe rinviato in estate.

Inter scatenata! I nerazzurri vogliono anche Zielinski e Djalò

Il Corriere dello Sport oggi in edicola si è soffermato sulle mosse di mercato dell’Inter, che dopo Buchanan ha prenotato altri due colpi (a parametro zero). Il primo della lista è Piotr Zielinski, la cui avventura al Napoli sembra ormai volta al termine. I nerazzurri sono in vantaggio rispetto alla Juventus, vista la migliore offerta. L’Inter infatti ha proposto un triennale da 4,5 milioni a stagione al polacco, con commissioni importanti anche per il suo entourage. Il secondo colpo a zero è l’ex Milan Tiago Djalò, con cui i contatti non sono mai stati interrotti. Il principale nodo è il Lille, che chiede cinque milioni di euro per non perderlo gratis al termine della stagione. Anche qui la Juve si è fatta avanti ma senza affondare il colpo.
  • La nostra opinione. Scatenata la formazione nerazzurra, che tra dicembre e gennaio potrebbe assicurarsi un triplo colpo: Buchanan, Tiago Djalò e Piotr Zielinski. Il canadese arriverebbe subito, come scrivevamo ieri, mentre il polacco e il difensore raggiungerebbero Milano in estate. Due mosse, quelle di Marotta e Ausilio, pensate per ringiovanire la rosa (Zielinski è del 1994, Djalò del 2000) e aprire un ciclo vincente in Italia e magari anche in Europa.

Radonjic piace al Monza

Se gli avversari bloccano Colpani, l’attacco del Monza è quasi totalmente improduttivo. Questo è uno dei temi sulle difficoltà biancorosse in avanti, ora alle prese anche con il calo del proprio fantasista migliore. A Palladino dunque serve un secondo trequartista capace di inventare e inserirsi negli spazi, un giocatore fatto e finito che possa tappare il buco lasciato da Caprari. Nemanja Radonjic sarebbe il profilo perfetto per completare il tridente con Colpani e Colombo.
  • La nostra opinione. Palladino nell’ultima conferenza stampa non ha nascosto il suo gradimento. Gli ottimi rapporti tra Cairo e Galliani sono noti, basti ricordare il riscatto di Izzo. Ecco perché il serbo rappresenta più che una semplice suggestione. Il profilo è perfetto, le condizioni per trattare ci sono tutte, le possibilità di riuscita più che buone. L’ostacolo è però la forte concorrenza, sia in Italia che all’estero.
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