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Calciomercato - Kulusevski torna alla Juventus? Il riscatto del Tottenham può saltare

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Pubblicato 25/01/2023 alle 23:59 GMT+1

CALCIOMERCATO - L'obbligo di acquisto previsto nel contratto, in cambio di 35 milioni, salterebbe in caso di mancata qualificazione alla Champions League degli Spurs. E a mettere in pericolo il diritto di riscatto sarebbero i possibili addii di Paratici e Conte, grandi estimatori dello svedese.

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E se Dejan Kulusevski tornasse alla Juventus? Lo scenario ha cominciato a circolare nelle ultime ore, ed è tutt'altro che impensabile. Basta dare un'occhiata al comunicato che il club bianconero ha pubblicato un anno fa, il 31 gennaio del 2022, agli sgoccioli della scorsa finestra invernale di mercato, al momento di cedere l'esterno svedese al Tottenham assieme a Rodrigo Bentancur.
"Juventus Football Club S.p.A - annunciava Madama - comunica di aver raggiunto un accordo con la società Tottenham Hotspur per la cessione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2023, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Dejan Kulusevski a fronte di un corrispettivo di € 10 milioni, di cui € 3 milioni per la stagione sportiva 2021/2022 e € 7 milioni per la stagione sportiva 2022/2023. Inoltre, l’accordo prevede: l’obbligo da parte del Tottenham di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi nel corso della stagione 2022/2023; la facoltà da parte del Tottenham di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore, qualora detti obiettivi non fossero raggiunti. Il corrispettivo pattuito per la cessione definitiva, in entrambi i casi, è pari a € 35 milioni, pagabili in cinque esercizi".
In sostanza, il Tottenham è obbligato a riscattare Kulusevski non solo nel caso l'ex bianconero scenda in campo almeno per il 50% delle partite dell'attuale stagione, ma anche e soprattutto in caso di qualificazione degli Spurs alla prossima Champions League. Uno scenario non semplicissimo, quest'ultimo, alla luce dei tre punti di ritardo - con una partita in più già giocata - dal quarto posto occupato da Newcastle e Manchester United.
Nel caso il Tottenham mancasse l'approdo in Champions, l'obbligo di riscatto si trasformerebbe così in semplice diritto. E dunque i 35 milioni potrebbero in ogni caso entrare nelle casse della Juventus. Ma attenzione, perché - come sottolinea la Gazzetta dello Sport - all'interno del club inglese molto può cambiare in vista della prossima stagione. A partire dall'addio sempre più probabile di Antonio Conte, grande estimatore di Kulusevski, e di quello di Fabio Paratici, ovvero colui che ha portato Dejan a Londra assieme a Bentancur. E dunque nemmeno il desiderio di riscattare lo svedese è da considerarsi scontato.
Ecco perché la prospettiva di un ritorno di Kulusevski in vista della prossima stagione è tutt'altro che da scartare. La Juventus non guadagnerebbe 35 milioni, ma si ritroverebbe in casa un calciatore che si è ben comportato nel corso dell'annata in Premier League. Magari al posto di Angel Di Maria, che ha un contratto valido appena fino a giugno e potrebbe accelerare il ritorno in patria alla luce di quanto accaduto nell'ultima settimana.
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