Locatelli-Juve avanti insieme fino al 2028. Insigne, voglia d'Italia: Roma o Lazio?

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

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Sulle pagine del Tuttosport si parla del Magic Moment di Manuel Locatelli insieme al suo agente, Stefano Castelnovo: il gol nel big-match contro la sua ex squadra - il Milan - rilancia la fiducia del clan bianconero nei confronti del centrocampista. Ora si parla di rinnovo fino al 2028 e naturalmente l'agente del giocatore è d'accordo.

La nostra opinione: Che Manuel Locatelli fosse bianconero dentro lo si sapeva da un po': nel 206 segnò dalla distanza alla Juventus quando vestiva la maglia del Milan; ora si è rifatto nella "porta giusta", sette anni dopo suggellando quell'amore. "Allegri gli ha sempre dimostrato grande fiducia. Locatelli, dopo aver giocato a due e mezzala per tanti anni, ha saputo interpretare nel migliore dei modi il nuovo ruolo richiesto dal mister, dove dà grande equilibrio alla squadra aiutando i centrali in fase difensiva", commenta l'agente del giocatore, che alla domanda sul rinnovo fino al 2028 non può che rispondere 'presente'. "C’è la volontà di entrambe le parti di proseguire assieme. Poi con i tempi dovuti cercheremo di arrivare a fare questa cosa". Locatelli non ha mai pensato di lasciare la Juve: "La possibilità di andare via non è mai stata concreta. Lui ha sempre voluto restare alla Juventus e non ha mai preso in considerazione altre destinazioni". Locatelli-Juve dunque, ancora per molto tempo.

Lo riporta calciomercato.com: l’avventura americana di Lorenzo Insigne con la maglia del Toronto potrebbe essere finita, con il calciatore che ora punta a rientrare in Italia. A gennaio potrebbe profilarsi un derby tra Roma e Lazio, ma in ogni caso il calciatore dovrebbe accettare un cospicuo taglio dell’ingaggio (a Toronto guadagna 7,5 milioni l’anno).

La nostra opinione: Lorenzo Insigne il meglio negli USA lo ha già dato, diciamo così: nell'ultima stagione a Toronto sono arrivati 4 gol e 4 assist in 20 partite giocate, e la sua squadra non ha raggiunto i playoff. A 32 anni, l'esterno napoletano è in cerca di nuove motivazioni e soprattutto di un biglietto aereo di ritorno per l'Italia: Roma e Lazio possono rappresentare un buona approdo per Insigne che, oltre a ritrovare l'Italia, si giocherebbe le proprie carte in ottica Europei (se gli azzurri si qualificheranno), anche se a quel punto dovrebbe convincere anche Luciano Spalletti a riprenderlo sotto la propria ala. Due problemi: il costo del cartellino del giocatore e l'ingaggio (7,5), troppo alti per le due squadre romane.

La Lazio studia il colpo a sorpresa: si tratta di Savinho, attaccante 19enne di proprietà del Toryes in prestito ora al Girona: già nel giro della nazionale Under 20 brasiliana, il ragazzo ha già collezionato 2 gol e 4 assist in 9 partite giocate nel campionato spagnolo. La Lazio - secondo calciomercato.com - gli avrebbe messo gli occhi addosso e vorrebbe trattare con il Troyes.

La nostra opinione: "E’ dall’arrivo di Vinicius in Spagna che non vedevo un talento così grande nell’uno contro uno", ha detto di lui il tecnico del Girona, Michel, che spera che il suo talento gli possa ora esplodere tra le mani. In breve, si tratta di un mancino che parte dalla destra e fa del dribbling e dell'accelerazione palla al piede le sue caratteristiche fondamentali. Arrivato dall'Atletico Mineiro per 6,5 milioni di euro, per ora non ha ancora sfondato in Europa (l'anno scorso al PSV ha collezionato 15 partite tra squadra A e Primavera, con due soli gol), ma quella attuale potrebbe essere una stagione importante. E' un classe 2004 e sta ancora crescendo: in caso di salto di qualità la sua valutazione potrebbe schizzare a quota 20 milioni di euro in un amen. Dopotutto anche il Troyes - che ha la stessa proprietà del Manchester City - ha fatto lo stesso ragionamento. La Lazio per ora può solo assistere - interessata - da lontano.