Calciomercato - Loftus-Cheek al Milan: diverso da Tonali, ma buon acquisto. Dove potrebbe giocare nel 4-2-3-1 di Pioli

CALCIOMERCATO - Grazie al contributo dei nostri colleghi di Eurosport Inghilterra andiamo alla scoperta di Ruben Loftus-Cheek, nuovo volto del Milan 2023-24. Il centrocampista inglese arriva dal Chelsea dopo una stagione molto complicata. Quali sono le sue caratteristiche? Saprà adattarsi al 4-2-3-1 di Pioli? Cosa devono aspettarsi da lui i tifosi rossoneri?

Ruben Loftus-Cheek con la maglia del Chelsea - Stagione 2022-23

Credit Foto Getty Images

Ruben Loftus-Cheek può ormai essere considerato un nuovo giocatore del Milan: firmerà un contratto di 5 anni con i rossoneri con un ingaggio di circa 4 milioni di euro netti a stagione. Il Diavolo, per portarlo a Milano, ha versato nelle casse del Chelsea 20 milioni tra parte fissa e bonus. In attesa che il giocatore sbarchi in città per sostenere le visite mediche di rito (l'arrivo è previsto nei prossimi giorni) abbiamo chiesto ai nostri colleghi di Eurosport Inghilterra di spiegarci quali sono le sue caratteristiche e cosa si devono aspettare da lui i tifosi rossoneri, ancora spiazzati dopo la clamorosa cessione di Tonali al Newcastle. (Risposte di Robert Hemingway).
Che tipo di giocatore è Loftus-Cheek? Quali sono i suoi punti di forza e quali, invece, le sue lacune? "Loftus-Cheek è stato a lungo considerato come uno dei migliori prospetti inglesi, ma ha faticato a mantenere le promesse se non per brevi periodi, un po' a causa di un infortunio, un po' perché gli allenatori del Chelsea non lo hanno aiutato: non è riuscito a trovare un posto da titolare e un ruolo fisso. A volte ha giocato da esterno, altre volte da numero 8, altre ancora è stato utilizzato da centrale oppure da mezzala in un centrocampo a tre. Ha bisogno di giocare con continuità nella stessa posizione. La versatilità è uno dei suoi punti di forza, così come la sua abilità nel saltare l'uomo dalla metà campo in avanti. I suoi punti deboli non sono così evidenti quando lo si osserva giocare, ma senza dubbio potrebbe essere più incisivo e determinante".
Il Milan di Pioli gioca col 4-2-3-1: Loftus-Cheek potrebbe essere usato nei due di centrocampo o si troverebbe più a suo agio in una linea a 3? "Il modo migliore per valorizzarlo è utilizzarlo in un ruolo più offensivo per sfruttare le sue capacità di creare superiorità numerica sulla trequarti".
A chi può essere paragonato? "Quando si vede Bellingham giocare, è opinione diffusa che Loftus-Cheek sarebbe potuto diventare come lui. Per la sua abilità nei dribbling, inoltre, può essere accostato a Mateo Kovacic".
Il suo impatto al Milan potrà essere simile a quello di Tomori o è meglio che i tifosi rossoneri non abbiano grandi aspettative? "Certamente per Loftus-Cheek è un vantaggio avere come compagno di squadra Tomori, che ha fatto il suo stesso percorso dal Chelsea. Se riuscirà a trovare la giusta condizione fisica potrà lasciare il segno, anche se ci sono così tante variabili (culturali e calcistiche) che è consigliabile non avere fretta. Bisognerà concedergli un po' di tempo per ambientarsialla Serie A e all'Italia".
Perché quest'anno il rendimento di Loftus-Cheek al Chelsea non è stato soddisfacente? Cosa è andato storto dopo la bella stagione sotto la guida di Sarri nel 2018-19 (37 presenze e 10 gol)? "Nella stagione appena terminata il Chelsea ha avuto 4 allenatori ed è francamente difficile individuare un solo giocatore che abbia fatto bene. Loftus-Cheek aveva giocato con regolarità con Potter, ma a dicembre si è infortunato e quando è tornato a disposizione la squadra era in caduta libera. Per quanto riguarda Sarri, il fatto che abbia avuto un ottimo rendimento con un allenatore italiano è di buon auspicio per il Milan...".
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Video credit: Eurosport

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