Milan, Giroud non basta: a gennaio assalto a David del Lille, Juventus su Sudakov, Insigne vuole la Lazio

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

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L'apertura di oggi della Gazzetta dello Sport è d'impatto, non c'è che dire: titolone su Jonathan David, scelto - sembrerebbe - dai rossoneri come obiettivo già per il calciomercato di gennaio: per la Rosea a Milanello avrebbero già bocciato Luka Jovic (7 gare e 0 gol per lui in stagione) e avrebbero già messo nel mirino l'attaccante canadese classe 2000 in forze al Lille. Il suo contratto scade nel 2025, il suo prezzo potrebbe aggirarsi intorno ai 40 milioni di euro.

La nostra opinione: "Jonathan è un attaccante moderno, molto intelligente tatticamente e decisivo negli ultimi metri. Legge sempre bene situazioni e giocate, riuscendo sempre ad anticipare i difensori avversari. In area di rigore poi è devastante: sa segnare in tutti i modi": così descriveva David il buon Fabrizio Ravanelli solo a luglio scorso, quando sembrava che la Juventus dovesse mettere le mani su di lui. Poi però non se ne fece nulla. Perché? I dirigenti bianconeri furono frenati soprattutto dalle cifre richieste dal Lille, che avrebbero voluto almeno 60 milioni per lui mentre la Juventus si fermava a 40. Certo, allora i francesi erano forti di una stagione da 26 reti stagionali da parte di David che quest'anno invece sembra avere un po' le polveri bagnate: solo 4 gol in 18 apparizione stagionali, tra campionato e coppa. Per questo ora la sua quotazione è scesa un po' e si aggira intorno ai 40 milioni di euro. Sepre eccessivo per un Milan che -lo abbiamo imparato - fa della sua accortezza sulle cifre di mercato un vanto e un tratto distintivo? Forse sì, però l'opzione David rimane la più suggestiva già per il mercato di gennaio: dopotutto il Milan là davanti ha solo Giroud, lo dicono le cifre. Jovic è ancora a secco di reti e per questo - in assenza del francese - ci sarà Okafor (2 gol in 9 gare) a far reparto contro la Fiorentina. Lo svizzeroò però è più un esterno che un attaccante centrale: ergo, una punta serve eccome. David è in scadenza nel 2025, quindi acquistabile da qui in avanti: se il Milan lo vuole, faccia la sua mossa.

Sul Tuttosport ecco un trafiletto su Georgiy Sudakov, descritto come obiettivo della Juventus, centrocampista jolly che gli esperti di mercato valutano tra i 15 e i 20 milioni di euro. Giuntoli lo segue da tempo,

La nostra opinione: La Juventus e Max Allegri guardano a Est per finforzare il centrocampo della Juventus: chi ha visto Ucraina-Italia si sarà accorto di lui, Georgiy Sudakov: un suo bel tiro dai 25 metri ha fatto sussultare i tifosi azzurri ma è stato neutralizzato da Gigio Donnarumma. "Sudakov è un centrocampista ambidestro, mezzala o all’occorrenza trequartista. Un altro ruolo che spesso interpreta è quello di regista. Ha nel Dna l’inserimento, è abile nel palleggio e può ancora migliorare molto in fase di copertura; con Allegri, sotto questo punto di vista, frequenterebbe un master ad alta specializzazione", dice Tuttosport. E può fare molto comodo alla Juventus: potrebbe alternarsi con Rabiot o prendere posizione da interno (al posto di Miretti, per intenderci). Ha carattere e vuole imporsi nel calcio che conta. "La Juve mi segue? Sì, lo so, e mi fa piacere. Io intanto la seguo su Tik Tok". E la Juventus gli piace e lui ha cambiato rappresentanti...

Leggiamo sul Corriere dello Sport dell'auto-promozione di Lorenzo Insigne alla Lazio: l'ex Napoli, che vuole lasciare Toronto, sta cercando squadra. L’attaccante e il Comandante sono rimasti molto legati Lorenzo ha fatto sapere al tecnico di essere disposto a raggiungerlo.

La nostra opinione: Molto del mercato della Lazio prossimo futuro dipenderà dalla qualificazione (o meno) agli ottavi di finale di Champions League: tutto è ancora possibile (la Lazio al momento è seconda alle spalle dell'Atletico Madrid nel Gruppo E), se così sarà pioveranno anche milioni importanti in ottica calciomercato. Sarri - si sa - accoglierebbe molto volentieri Insigne nella sua Lazio: dopotutto la qualità che ha saputo garantire in attacco l'ex attaccante del Napoli non è di quelle che si trovano tutti i giorni, soprattutto nel nostro campionato e soprattutto in questi ultimi anni. "Ci manca un esterno bravo ad andare senza palla sulla profondità. Quando troviamo squadre che ci mandano uomo contro uomo è chiaro che faciliti l’aggressività avversaria, ma la aggiri attaccando alle spalle", diceva proprio Sarri quest'estate. Può essere proprio Insigne? Il contratto fino al 2026 con il Toronto può rappresentare un problema: si parla di prestito di sei mesi da gennaio a giugno, ma poi ci sarebbe da risolvere la questione ingaggio (11,5 milioni).