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Osimhen-Napoli e Rabiot-Juventus, prove di dialogo sui rinnovi

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Pubblicato 21/10/2023 alle 08:46 GMT+2

CALCIOMERCATO - L'attaccante nigeriano e il centrocampista francese sono i fari dei progetti Napoli e Juve e le due società stanno lavorando al rinnovo (il contratto del primo scade nel 2025, il secondo nel 2024)

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Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

Osimhen-Napoli, prove di dialogo con Adl

Secondo la Gazzetta dello Sport oggi in edicola il presidente Aurelio De Laurentiis vuole fare ancora un tentativo per convincere Victor Osimhen ad andare avanti insieme: l’ipotesi di rinnovo non è mai tramontata, anche se i lavori in corso hanno registrato una brusca frenata nell’ultimo mese, dopo un’estate piena di appuntamenti, di dialogo, di lavoro di fino per cercare la quadra. Il comunicato Il Napoli non molla Osimhen, per questo ieri si è sentito in dovere di mettere di nuovo in chiaro le cose, dopo che De Laurentiis aveva parlato di un passo indietro del nigeriano dopo la stretta di mano ricevuta qualche mese. Osimhen è un giocatore troppo importante per il Napoli di oggi e del futuro, provare a trattenerlo - magari promettendogli una via d’uscita accessibile attraverso clausola rescissoria, ovviamente garantendogli un nuovo adeguamento del contratto sui livelli dei top player – è un passo fondamentale anche per la serenità della squadra. Secondo la Rosea questa estate si era arrivati ad un punto di incontro, quantomeno sulla cifra da garantire al nigeriano: oltre 10 milioni netti a stagione. Ma tra le parti c’è sempre stata distanza sulla clausola rescissoria, che il club voleva da 200 milioni e Victor (e il suo entourage) non superiore a 120.
  • La nostra opinione: una distanza mai colmata, tanto che dopo il via della stagione Napoli e Victor non si sono più incontrati: tutto fermo, in attesa di un ultimo passo decisivo. Poi, invece, è arrivata il famoso video su Tik Tok a sancire il definitivo stop alle trattative. Anche perché Osimhen si sente un top player e vorrebbe un trattamento adeguato al suo standard di giocatore dominante. In estate il Napoli ha respinto l’assalto di PSG e Al Hilal, però le offerte monstre sull’ingaggio hanno ovviamente fatto vacillare il giocatore, che anche per questo si è preso altro tempo per riflettere: Chelsea e Liverpool, per esempio, restano alla finestra e in caso di mancato rinnovo saranno le prime a bussare alla porta del Napoli nella prossima estate.

Da San Siro al rinnovo: l'ora di capitan Rabiot

È già successo ad Adrien Rabiot di indossare la fascia di capitano della Juventus, ma stavolta è diverso: non gli verrà consegnata da Danilo o da un altro compagno a gara in corso. Sarà capitano dall’inizio, da titolare a San Siro in Milan-Juve, a meno di brutte notizie dell’ultima ora. Senza Danilo e senza Alex Sandro, tocca ad Adrien che era stato investito del ruolo da Massimiliano Allegri nel dopo partita di Juve-Real a Orlando, in chiusura della tournée americana. Rabiot è il perno attorno al quale costruire la squadra. Si è capito abbastanza in fretta qualche mese fa, quando con un colpo di magia del ds Giovanni Manna è arrivato il rinnovo di contratto per un altro anno, quando sembrava ormai scontata o quasi la separazione consensuale. Invece la Juventus, con Allegri in testa, ha sempre cercato e insistito per prolungare il contratto con il centrocampista, considerandolo nodale nel progetto tecnico. Secondo Tuttosport un nuovo rinnovo non è ima formalità, anzi: la dirigenza juventina ci sta già lavorando ed entrerà nel vivo della trattativa con la mamma-agente Veronique nel mese di novembre, per evitare di allungare troppo i tempi come già successo nella passata stagione.
  • La nostra opinione: non sarà semplice, però l’attaccamento di Rabiot all’ambiente bianconero è evidente e non è soltanto una questione di fascia di capitano: si trova bene in città, si sente importante ed è sempre più importante anche all’interno dello spogliatoio. Nel solco tracciato dai grandi francesi transitati dalla Torino juventina, Adrien si prepara a una serata comunque storica dal punto di vista personale, con l’intenzione di lasciare il segno.

La Lazio ricomincia da Luis Alberto, capitano del futuro: ora è la certezza

Il tema delle investiture campeggia anche in casa biancoceleste. "La Lazio ricomincia da Luis Alberto, capitano del futuro" è il titolo che è possibile leggere nel taglio alto della prima pagina de Il Messaggero. Ieri c'è stato un altro confronto a tu per tu lontano dal resto del gruppo, con cui è stato stretto un altro patto Champions con lo spagnolo.
  • La nostra opinione: stasera a Reggio Emilia il numero 10 dovrà essere ancora più incisivo. Con l'assenza di Immobile, lo spagnolo fa le prove da capitano anche per il futuro. Ora la certezza è Luis Alberto, sempre più al centro del progetto. Il ribelle spagnolo non ha più saudade di casa e può diventare la bandiera e il trascinatore della Lazio.
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