Calciomercato - Milan, senti Luis Enrique: "Leao al PSG l'anno prossimo al posto di Mbappé? Chi è, un cantante?"
Pubblicato 29/02/2024 alle 21:44 GMT+1
CALCIOMERCATO - A Luis Enrique chiedono se Leao possa essere il sostituto di Mbappé, che ha ormai detto addio al PSG. Il tecnico dei parigini risponde ironica a questa domanda del giornalista ma poi, precisa, afferma di non poter parlare di giocatori tesserati per altre squadre. Ma di essere tranquillo perché sta lavorando ad un PSG che sarà più forte di quello attuale. Anche senza Mbappé.
C'è un po' di dubbio attorno al PSG. L'addio di Mbappé, a fine stagione, ha destabilizzato un po' tutti e, in questo momento, si rincorrono le voci sul futuro. Chi arriva a sostituire l'attaccante più forte del mondo? Osimhen? Leão? C'è chi dice che il PSG si sia fiondato su entrambi per la prossima stagione, ma Luis Enrique afferma di non saperne niente. Anche perché non parla di giocatore che non “fanno parte del suo club”. Questa la spiegazione precisa, dopo la battuta, sul Leão cantante, che faceva finta di non conoscere. Altro tema scottante, è stato quello della sostituzione di Mbappé durante il match contro il Rennes nell'ultima di campionato. Sotto di un gol, Luis Enrique ha tolto Mbappé al 65'. Un fatto più unico che raro, e il tecnico del PSG l'ha spiegato così.
Cosa penso di Leão? Chi è? Un cantante? [Luis Enrique]
Luis Enrique non parla di altri giocatori...
So chi è, ma non parlo di giocatori che non appartengono al mio club. So solo che, se tutto andrà bene, la prossima stagione avremo una squadra migliore di quella di quest'anno. Sotto ogni aspetto, offensivo, difensivo, tattico, su questo non ho dubbi. Luis Campos e io parliamo ogni giorno del presente e del futuro della squadra. Quello che faccio come allenatore è cercare di ottenere il massimo da tutti i giocatori. Quello che cerco sempre è il miglior interesse della squadra. [Luis Enrique in conferenza stampa]
Mbappé sostituito al 65'?
Kylian lo tolgo quando lo ritengo opportuno. È una reazione istintiva dopo la partita. Ma questa è la realtà, anche se le persone possono interpretarla. L'importante per me è avere la tranquillità di cercare in ogni momento le soluzioni migliori per la squadra. Ciò che conta sempre è il presente e il prossimo futuro. Il Mbappé ai tempi del Monaco? Era molto giovane. Qualcuno ha capito la mia battuta. Non ricordo molto di lui a Monaco, ma so che hanno fatto buone cose
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