Gabbiadini-Insigne: con loro, il Napoli cerca la qualificazione contro il Besiktas

DaAndrea Tabacco

Pubblicato 01/11/2016 alle 09:45 GMT+1

Sarri, di nuovo con Gabbiadini titolare, farà riposare Mertens in Champions League: in caso di vittoria (e contemporaneo pareggio tra Benfica e Dinamo), i partenopei sarebbero qualificati matematicamente agli ottavi di finale.

Manolo Gabbiadini Napoli Chievo 2016

Credit Foto LaPresse

Dal possibile passaggio del turno con appena 3 giornate giocate, cosa tra l’altro mai successa in Champions League, al quasi dentro o fuori contro il Besiktas. Come è cambiato il momento del Napoli nel giro di due settimane. La sconfitta interna del San Paolo contro i turchi rende adesso fondamentale il ritorno a Instanbul. Non si può perdere, anzi: si deve vincere. Con i 3 punti ci sarebbero anche possibilità di qualificazione immediata, ma dall’altra parte Benfica e Dinamo dovrebbero pareggiare.

Il risultato sull’altro campo, però, non deve interessare Sarri e il Napoli, che devono invece cercare di ottenere il miglior risultato possibile dalla trasferta in Turchia. Possibilmente giocando bene. Dopo la sconfitta nello scontro diretto contro la Juventus, tutta la squadra ha bisogno di un’iniezione di fiducia, e una bella prestazione a Instabul, in Champions League, sembra proprio quello che serve per rialzare il morale di un gruppo che sembra ancora scosso dall’addio di Higuain e dal grave infortunio occorso a Milik, il suo sostituto, a inizio campionato.

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Sarri, che non ha paura dell’ambiente che il Napoli troverà in casa del Besiktas (“Questo tipo di atmosfera mi carica…”), presenterà qualche cambio rispetto alla gara contro la Juventus. Jorginho riprenderà il suo posto in regia, con Allan e Hamsik come interni, mentre davanti riposerà Mertens, recentemente costretto a giocare finto centravanti per via della squalifica di Gabbiadini. Proprio a Manolo il compito di realizzare i gol che – si spera – possano garantire al Napoli vittoria e passaggio del turno. Il ragazzo ultimamente ha mostrato qualche crepa a livello caratteriale: gli serve una grande gara, possibilmente con gol, e tutto si sistemerà. Questo almeno l’augurio di Sarri, che al suo fianco – sugli esterni – schiererà il sempre-presente Callejon e Lorenzo Insigne, di nuovo titolare dopo il diverbio dello Stadium.

“Se devo dargli una punizione gli do uno scappellotto, poi la società se vuole lo multa - ha detto Sarri in conferenza stampa -. Ma lasciarlo fuori per vendetta non fa per me. La scelta della formazione sarà sempre per il bene della squadra”. Parole sagge, che adesso però meritano una risposta sul campo. Lo prendete lui, Sarri, e tutta Napoli, che dopo la paura (sconfitta al San Paolo nella gara d’andata) sogna adesso la vittoria-qualificazione in Turchia.

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