Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Le 5 verità che ci ha lasciato Barcellona-Chelsea

Enrico Turcato

Pubblicato 15/03/2018 alle 07:50 GMT+1

Conte: l'Europa regala solo delusioni, in una stagione fallimentare per il Chelsea. Messi, sempre impressionante, candida il Barcellona alla vittoria finale.

Chelsea head coach Antonio Conte will be eager to beat Barcelona on Wednesday

Credit Foto PA Sport

1) Barcellona grande candidata alla vittoria finale

Ancora imbattuto in questa stagione europea, pur avendo giocato due volte con la Juventus e due con il Chelsea. Con il campionato ipotecato, la squadra blaugrana potrà concentrare le energie in una competizione abituale per Messi, Iniesta e compagni. Barcellona che produce tanto, pur subendo qualcosina. Il 3-0 del Camp Nou è abbastanza bugiardo, ma tant’è. Se poi c’è quel fenomeno davanti, non ci sono attenuanti: grande favorita per la vittoria finale di questa Champions.
picture

Lionel Messi

Credit Foto PA Sport

2) Conte: l’Europa regala (per ora) solo bocciature

Dopo le eliminazioni con la Juventus, questo ko con il Barcellona. Il Chelsea non ha demeritato nel doppio confronto con il Barcellona, ma il passivo parla chiaro: nemmeno con 100 euro è riuscito a sedersi al tavolo “da 100 euro”. La sfortuna è un possibile alibi (quattro legni tra andata e ritorno), ma per adesso i risultati europei non sono dalla sua.

3) Messi, Messi, Messi: 100 volte Messi

Fenomeno, maestro, guru, leggenda. Chiamatelo come volete, tanto ormai ogni appellativo pare riduttivo. Il fatto è che Messi è tornato Messi, è tornato il giocatore in grado di vincere le partite da solo, con giocate che solo lui sa fare. Se regge la condizione, fermarlo in questa Champions sarà davvero complicato. I 100 gol in Champions sono un traguardo surreale, una cosa per la quale lui e Cristiano Ronaldo verranno ricordati in eterno.

4) Dembelè, rinforzo nel momento giusto

Poter alternare lui in gare europee e Coutinho in campionato è un vero lusso per Valverde. Dembelè è tornato a mostrare le super accelerazioni di Dortmund. Tre gol e nove assist in 12 presenze complessive di Champions. Ricordando che è un classe 1997, è il rinforzo perfetto nel momento ideale per il Barcellona.
picture

Olivier Giroud

Credit Foto Getty Images

5) Chelsea, la stagione è fallimentare

Lontanissimo dal titolo in Premier, eliminato agli ottavi di Champions League, dopo un girone giocato in modo tutt’altro che entusiasmante. Sconfitto in Community Shield, fuori in League Cup. Il 2017/18 del Chelsea fin qui è molto negativo. I Blues in estate si troveranno di fronte all’ennesimo dilemma: rifondazione totale o cambiamenti mirati? Ci sarà tempo per ragionare, cominciando col decidere chi sarà la guida tecnica del club.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità