Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Real Madrid a fine ciclo: i numeri di un disastro. La ripartenza passerà da Mourinho e Neymar?

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 07/03/2019 alle 14:22 GMT+1

Il 117esimo compleanno della storia del club merengue è il più triste: i numeri di una delle stagioni più disastrose di sempre per il Real Madrid si sposano con la fine di un ciclo glorioso. Tra i responsabili, dal presidente agli allenatori, viene preso di mira dai social il difensore spagnolo per una furbata pagata a caro prezzo. La redazione di Eurosport Spagna ci spiega come si può ripartire.

Players of Real Madrid react during the UEFA Champions League Round of 16 Second Leg match between Real Madrid and Ajax at Bernabeu on March 05, 2019 in Madrid, Spain

Credit Foto Getty Images

Il fracaso fa rumore. Il Real Madrid, dopo tre Champions League consecutive alzate al cielo, si arrende e lo fa nella maniera più disarmante possibile. "Qui giace una squadra che ha fatto la storia" titola Marca celebrando il funerale dei Blancos. È la fine di un ciclo glorioso e, dopo aver analizzato i meriti del grande Ajax, entriamo nel mondo madridista.

Tutti i record negativi sgretolati dal Real Madrid

Prima del gol inutile di Asensio, Stuani, Portu, Luis Suárez, Varane (nella propria porta), Luis Suárez, Rakitic, Ziyech, Neres e Tadic avevano trovato la via della rete in quello che è sempre stato il tempio madridista. E ancora Patrik Hrosovsky (Plzen), Fedor Chalov (CSKA), Georgy Schennikov (CSKA) e Arnór Sigurdsson (CSKA) prima degli olandesi erano andati a nozze, se ci limitiamo alla Champions. Questa verrà ricordata come una delle peggiori stagioni del Real Madrid in assoluto e il motivo è in questi record negativi:
  • Peggior sconfitta di sempre in casa nelle competizioni europee (la precedente era lo 0-3 contro il CSKA Mosca dello scorso dicembre, sempre con Santiago Solari in panchina)
  • Prima eliminazione della storia in Champions dopo aver vinto la gara d'andata fuori casa (la seconda in assoluto dopo l'impresa dell'Odense Boldklub nella Coppa UEFA del 1994-95)
  • Quarta sconfitta interna di fila al Santiago Bernabeu: è solo la terza volta nella storia dopo il 1995 e il 2004
  • Quattro gol subiti al Bernabeu in Champions: era accaduto solo contro il Bayern Monaco (4-2 nel febbraio 2000) e lo Schalke 04 (4-3 nel marzo 2015)
  • Prima eliminazione agli ottavi dalla stagione 2009-10 contro il Lione
  • Due gol subiti in casa in 18 minuti per la prima volta nella storia in Champions
  • Tre gare perse in casa con 3 o più gol di scarto nella stessa stagione (0-3 CSKA, 0-3 Barça e 1-4 Ajax) per la prima volta in 117 anni di storia.
picture

Modric, Benzema e Bale disperati dopo la sconfitta contro l'Ajax in Champions League

Credit Foto Getty Images

La fine di un ciclo

Un ciclo glorioso durato 1011 giorni, con l'ultima eliminazione risalente alle semifinali del 2015: all'epoca, fu la Juventus a staccare il biglietto per la finale di Berlino, la stessa Juventus che ora ha Cristiano Ronaldo nelle sue fila.
CR7 è stato evocato dagli esigenti tifosi merengues che vogliono la testa di Florentino Perez. La sua colpa è stata quella di aspettare e di non iniziare l'estate scorsa un rinnovamento che appariva già necessario. Facile dirlo con il senno di poi, ma nel Real si era rotto qualcosa con l'addio di Zidane e lo strano immobilismo sul mercato ha destato delle perplessità.

Sergio Ramos, una furbata pagata a caro prezzo

Il Real Madrid si ritrova così fuori dalla Champions, fuori dalla Coppa del Re e terzo nella Liga, a 12 punti dal Barcellona. A inizio marzo i Blancos sono già fuori da tutto e la mancanza di Sergio Ramos si è sentita. Le ultime partite giocate senza di lui in Champions sono andate così:
  • Real Madrid-Juventus 1-3
  • CSKA Mosca-Real Madrid 1-0
  • Real Madrid-CSKA Mosca 0-3
  • Real Madrid-Ajax 1-4
Lo spagnolo si era fatto ammonire e di conseguenza squalificare apposta, in vista dei quarti di finale. Non pensava di farsi squalificare in vista della fase a gironi della prossima stagione... non esattamente un figurone. Il 6 marzo è anche il compleanno del club, un anniversario, il 117esimo, che più triste di così non poteva essere. Erano gli anni d'oro del grande Real...

Come ripartire? Il parere di Christian Maxedo (Eurosport Spagna)

Di chi sono le maggiori responsabilità di questa debacle?
Il maggiore responsabile è Florentino Pérez, in quanto capo che non ha speso abbastanza per costruire un nuovo progetto dopo la partenza di Cristiano Ronaldo. Inoltre, anche l'allenatore e i giocatori sono responsabili.
Su quale allenatore puntare per la prossima stagione?
José Mourinho è il più desiderato. La maggior parte dei sostenitori madridisti invocano il suo ritorno, ma secondo me non è la scelta giusta. Sceglierei un allenatore di altro profilo, le minestre riscaldate non sono mai buone.
Quali giocatori possono restare e quali sono invece sicuri di lasciare Madrid?
Marcelo, Kroos e Bale sono i nomi più discussi in uscita in queste ultime settimane. Il Real Madrid dovrebbe costruire un nuovo progetto attorno a giocatori giovani come Vinicius. Altri veterani come Ramos, Modric e Varane dovrebbero, invece, rimanere.
Quali sono i movimenti per la campagna acquisti della prossima estate?
Ci sono sempre molte voci sul Real Madrid, specialmente quest'anno dopo questo grande fallimento. Hazard potrebbe essere la chiave del progetto, ma dopo il blocco del mercato del Chelsea sarebbe complicato. Anche un top player in attacco potrebbe essere la chiave (Kane o Mbappé sono i preferiti per i tifosi, ma non va sottovalutato Neymar). Un centrocampista e un grande difensore centrale potrebbero riportare il Real Madrid a combattere ancora per tutte le competizioni.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità