Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Juventus-Zenit 4-2, le pagelle: Dybala sontuoso, Chiesa decisivo. Morata si sblocca, bene McKennie

Simone Pace

Aggiornato 03/11/2021 alle 13:52 GMT+1

CHAMPIONS LEAGUE - I promossi e i bocciati della sfida dell'Allianz Stadium. L'argentino vive una serata perfetta con due gol, un assist e una serie infinita di giocate da urlo. Chiesa spacca la partita nel secondo tempo. Brilla McKennie, sfortunato Bonucci. Morata gioca un primo tempo da incubo, poi si sblocca. Tra i russi si salvano in pochi.

L'esultanza in stile Platini di Paulo Dybala durante Juventus-Zenit - Champions League 2021-22

Credit Foto Imago

Juventus-Zenit San Pietroburgo, match valido per la quarta giornata del Girone H di Champions League, si è concluso sul punteggio di 4-2. Grazie a questo successo i bianconeri conquistano aritmeticamente la qualificazione agli ottavi di finale con due giornate di anticipo. Per la squadra di Allegri vanno a segno Dybala (doppietta), Chiesa e Morata. Alla squadra russa non bastano l'autorete di Bonucci e la rete nei minuti di recupero di Azmoun. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

Le pagelle della Juventus

Wojciech SZCZESNY 6,5 - Deve raccogliere il pallone in fondo al sacco solo di fronte al colpo di testa sotto l'incrocio di Bonucci, bravo nella ripresa a opporsi a un paio di conclusioni di Claudinho e Malcom. Sul secondo gol è senza colpe e la partita è ormai finita.
DANILO 6,5 - Attento dietro, sostiene con buona frequenza la manovra offensiva giocando alto soprattutto nel primo tempo. Sufficienza larga.
Leonardo BONUCCI 5,5 - Rimette in carreggiata lo Zenit con un'autorete sfortunata, ma anche frutto di una deviazione alla cieca e rischiosa. Non sempre sintonizzato quando si tratta di chiudere.
dall'85' Daniele RUGANI 6 - Un salvataggio provvidenziale e una lettura poco convincente sul gol di Azmoun. Il tutto in una manciata di minuti.
Matthijs DE LIGT 6,5 - Buonissima prova del centrale olandese che annulla con sicurezza gli sporadici attacchi della squadra russa. Sicuro nelle letture e negli anticipi. Una sola mezza sbavatura sul gol di Azmoun, ma la partita ormai era finita.
Alex SANDRO 6 - Si propone alternandosi nei movimenti con Bernardeschi. Bene in fase di spinta, mentre dietro non ha grosse preoccupazioni.
Federico CHIESA 7,5 - Non è in perfette condizioni fisiche e si vede. Ma col passare dei minuti sale in cattedra. Ottimo secondo tempo durante il quale si procura il rigore del 2-1 e mette in ghiaccio la partita con la rete del 3-1.
picture

Allegri ha trovato l'11 tipo per la sua Juventus?

Weston MCKENNIE 7 - Schierato titolare da Allegri nei due in mezzo al fianco di Locatelli, ripaga la fiducia del tecnico con una prova di sostanza. Sfiora il gol colpendo una traversa clamorosa.
Manuel LOCATELLI 6,5 - Gioca con buona personalità s senza paura nonostante il momento delicato. Sua la splendida sventagliata per Chiesa nell'azione del rigore del 2-1.
dall'80' ARTHUR s.v - Entra quando ormai la partita ha poco da dire e la Juventus ha staccato la spina. Ingiudicabile.
Federico BERNARDESCHI 6,5 - Gioca con grande determinazione e il suo impegno è apprezzato dal pubblico. Qualche buona intuizione e qualche anche qualche scelta sbagliata. Ma non demerita affatto, anzi.
dall'80' Adrien RABIOT s.v. - Entra nel finale, non giudicabile.
Paulo DYBALA 8,5 - Un palo, due gol, almeno un altro paio sfiorati, un assist e un'infinità di giocate da spellarsi le mani. Col pallone tra i piedi fa quel che gli pare. Indemoniato, inarrestabile. Con tanto di esultanza alla Platini. Serata perfetta.
dall'86' Dejan KULUSEVSKI s.v. - In campo nei minuti finali, non giudicabile.
Alvaro MORATA 6,5 - Sembra un'altra serata storta per lo spagnolo, che però nella ripresa si sblocca, anche psicologicamente. Recupera il pallone da cui nasce l'azione del rigore procurato da Chiesa e firma il gol del provvisorio 4-1 con un bel sinistro in corsa.
All.: Massimiliano ALLEGRI 7 - Finalmente si vede la Juventus. Partita preparata e giocata perfettamente. Zenit surclassato fisicamente e tatticamente, risultato praticamente mai in discussione, nemmeno dopo il fortunoso 1-1.
picture

Weston McKennie e Claudinho in azione durante Juventus-Zenit - Champions League 2021-22

Credit Foto Getty Images

Le pagelle dello Zenit

Stanislav KRITSYUK 5,5 - Diversi interventi efficaci e qualche indecisione soprattutto nelle uscite sui palloni alti. Sui gol non può fare molto.
Vyacheslav KARAVAEV 6 - Suo il cross che provoca l'autorete di Bonucci, per un'ora se la cava anche in fase difensiva per poi crollare nel finale.
dal 59 MALCOM 6 - Entra e ha il mertito di dare un po' di vivacità all'attacco dello Zenit tenendo sotto pressione Bonucci e compagni con diverse iniziative palle al piede.
Dejan LOVREN 5 - Sfiora il gol in apertura con un'incornata vicino all'incrocio. Dietro traballa paurosamente, surclassato da Chiesa nel gol del 3-1.
Dmitrii CHISTIAKOV 5 - Finché può regge, poi affonda di fronte alle avanzate di Dybala e compagni che gli sbucano da tutte le parti.
Yaroslav RAKITSKYY 5 - Litiga con quasi tutti i suoi compagni di reparto prendendosela anche con il suo allenatore al momento del cambio. Dietro va in difficoltà come tutti.
dal 74' Artem DZYUBA 6 - In campo nel quarto d'ora finale quando ormai il risultato è deciso. Mette lo zampino nell'azione del gol di Azmoun.
Aleksei SUTORMIN 5 - Partita di puro contenimento, tocca pochi palloni e spesso corre a vuoto.
Wilmar BARRIOS 5 - Prova a fare legna in mezzo al campo, ma affonda di fronte al maggiore tasso tecnico e alla maggiore rapidità dei centrocampisti bianconeri.
WENDEL 5,5 - Gioca tra le linee cercando timidamente di farsi vedere quando lo Zenit riparte. Buona personalità, ma troppa imprecisione negli appoggi.
dall'88' Daniiil KUZNETSOV s.v. - In campo una manciata di minuti, non giudicabile.
Andrei MOSTOVOY 5 - Partita di grande sofferenza. In fase di contenimento è nullo e anche davanti si vede ben poco. Giustamente sostituito a inizio ripresa.
dal 58' Danil KRUGOVOI 5 - Non lascia tracce di sé sul match, impalpabile.
Sardar AZMOUN 5,5 - Inoffensivo, ha anche la colpa di perdere il pallone da cui nasce l'azione del rigore procurato da Chiesa. Bocciatura totale, si riscatta parzialmente sul gong segnando il gol del 2-4 da due passi.
CLAUDINHO 5 - Procura il rigore del 2-1 con un intervento imprudente su Chiesa. Prova a riscattarsi con un bel destro, ma Szczesny gli dice no.
dal 74' Aleksandr EROKHIN s.v. - Entra a partita ormai finita.
All.: Sergej SEMAK 5 - Lo Zenit perde su tutti i fronti rinunciando di fatto a giocare. Se il primo tempo non finisce in goleada è per pura casualità. Serata da dimenticare, ma contro la migliore Juventus della stagione c'era poco da fare.
picture

Allegri: "Juve una sfida per me, non si torna a vincere in un giorno"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità