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Champions League - Le pagelle di Lazio-Celtic 2-0: la notte di Immobile, ma c'è anche la firma di Isaksen

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DaEurosport

Pubblicato 28/11/2023 alle 21:00 GMT+1

CHAMPIONS LEAGUE - Il proscenio va al capitano biancoceleste, autore della doppietta decisiva nel finale, ma in entrambi i gol c'è lo zampino del danese. Non bene Felipe Anderson e Luis Alberto, così così Gila e Rovella.

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Lazio-Celtic, match valido per la quinta giornata dei gironi di Champions League, è terminato sul punteggio di 2-0, frutto della doppietta segnata nel finale dal subentrato Immobile. La gara è stata arbitrata dal romeno Istvan Kovacs. Con questo risultato la Lazio è a un passo dalla matematica qualificazione agli ottavi, che arriverà in caso di vittoria dell'Atletico Madrid sul Feyenoord.
Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

Le pagelle della Lazio

Ivan PROVEDEL 6 - Recuperato all'ultimo dalla febbre, compie un mezzo pasticcio nel primo tempo ma nel finale è bravo a tener chiusa la propria porta.
Manuel LAZZARI 6,5 - Sprizza energia da tutti i pori, mettendo in piedi qualche sgasata delle sue. Nel finale quasi manda a segno Luis Alberto con un bellissimo strappo palla al piede.
PATRIC 6 - Rimedia a porta vuota a un'incomprensione tra Provedel e Gila. E, in generale, cerca di portare solidità a una difesa priva sia di Casale che di Romagnoli. Salvato dalla VAR nel recupero.
Mario GILA 5,5 - Commette un paio di evidenti sbavature, una nel primo tempo e una nel secondo, che solo per un bel po' di fortuna non si tramutano in un gol del Celtic. Non il massimo come esordio in Champions.
Adam MARUSIC 6 - Un po' a disagio nella metà campo avversaria, ma complessivamente presente quando deve difendere.
Matteo GUENDOUZI 6,5 - Si inserisce spesso e volentieri facendosi anche trovare pronto al tiro, ignorato però dai compagni. Non sempre preciso, ma generoso e preziosissimo.
Nicolò ROVELLA 5,5 - Regia fluida solo a tratti, un paio di conclusioni sballate, un'ammonizione. Così così (dal 79' Danilo CATALDI s.v.)
Luis ALBERTO 5,5 - Con la sua classe superiore prova a portare ordine e qualità a una partita frenetica. Ma predica nel deserto e, alla fine, finisce pure lui per farsi risucchiare nel caos: quanti errori di misura nel secondo tempo (dall'84' Daichi KAMADA s.v.)
Gustav ISAKSEN 7,5 - Va a tratti tra primo e secondo tempo, ma alla fine, dopo aver sfiorato il gol, è decisivo quasi quanto Immobile: sulla doppietta del compagno c'è anche il suo timbro.
Valentin CASTELLANOS 5,5 - Si batte, prova a far sponda per i compagni, ma ogni tanto è troppo egoista e non ha vere palle gol. La sua partita dura solo un'ora (dal 61' Ciro IMMOBILE 8 - Al solito grido di "Cirooo, Cirooo", entra in campo dalla panchina e lascia il segno. Non per una, ma per due volte. Una doppietta che potrebbe valere un pezzo di qualificazione, se non l'intera torta)
Felipe ANDERSON 5,5 - Chiude la propria partita con una bellissima imbucata per Isaksen, ma prima aveva sbagliato troppo. Compreso il colpo di testa sballato del 10'. Fumoso e impreciso (dal 61' PEDRO 6 - Porta qualcosina in più rispetto al brasiliano, pur senza essere davvero decisivo)
All. Maurizio SARRI 7 - La scelta di inserire un fresco Immobile nella parte finale della gara ha pagato: vittoria fondamentale in ottica qualificazione, anche se non tutti i guai sono stati risolti.
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L'esultanza di Ciro Immobile, Lazio-Celtic, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Le pagelle del Celtic

Hart 6; A. Johnston 5,5, Carter-Vickers 5, Scales 5,5, Taylor 5,5; O'Riley 5,5, McGregor 6, Paulo Bernardo 6 (69' Oh 5,5); Yang 5,5 (87' Turnbull s.v.), Furuhashi 6, Forrest 5,5 (61' M. Johnston 5,5). All. Rodgers 5,5
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