Champions League - Lazio-Celtic 2-0: Immobile entra e firma la doppietta decisiva, ottavi di finale conquistati

Non sembrava poter essere la notte di Ciro Immobile. Non doveva esserlo. Lo si era capito già dall'annuncio delle formazioni: il capitano in panchina, Castellanos titolare in attacco al suo posto. Poi vai a vedere il risultato di Lazio-Celtic e scopri che il 2-0 finale è opera sua, di Immobile, del simbolo biancoceleste: doppietta da subentrato, dall'82' all'85', e la notte è tutta sua. Due gol che danno un colore diversissimo a una partita grigia, piena zeppa di errori tecnici, frenetica. Una partita da 0-0, in poche parole. E invece, al contrario, la squadra di Maurizio Sarri con 90' d'anticipo stacca il pass per gli ottavi di finale grazie all'impresa dell'Atletico Madrid che batte il Feyenoord a casa sua e permette ai biancocelesti di festeggiare dal divano, un traguardo per nulla scontato alla vigilia e che dà un'iniezione di fiducia anche in ottica campionato.

CALENDARIO E RISULTATI | CLASSIFICA MARCATORI | ALBO D'ORO

Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Gila, Marusic; Guendouzi, Rovella (79' Cataldi), Luis Alberto (84' Kamada); Isaksen, Castellanos (61' Immobile), Felipe Anderson (61' Pedro). All. Sarri

Celtic (4-3-3): Hart; A. Johnston, Carter-Vickers, Scales, Taylor; O'Riley, McGregor, Paulo Bernardo (69' Oh); Yang (87' Turnbull), Furuhashi, Forrest (61' M. Johnston). All. Rodgers

Arbitro: Istvan Kovacs (Romania)

Gol: 82' Immobile, 85' Immobile

Ammoniti: Taylor, Johnston, Rovella, O'Riley, Pedro, Patric

Espulsi: nessuno

10' – Guendouzi trova sul secondo palo Felipe Anderson con un perfetto taglio, il brasiliano schiaccia la palla di testa ma non trova la porta. Occasionissima.

16' – Furuhashi rischia di approfittare di un'incomprensione Gila-Provedel, ma in qualche modo Patric allontana con la porta sguarnita.

48' – O'Riley allarga per Furuhashi, che incrocia col destro sfiorando il secondo palo di Provedel. Altro brivido provocato dal Celtic.

61' – Imbucata in area di Felipe Anderson per Isaksen, che con un rasoterra lento ma insidiosissimo sfiora il palo più lontano. Lazio a un passo dal vantaggio.

81' – Splendida ripartenza di Lazzari, tocco centrale, velo al limite di Immobile per Luis Alberto e destro di poco alto dello spagnolo.

82' – GOL DELLA LAZIO. Isaksen rientra da destra sul sinistro, tiro deviato che diventa un assist per Immobile, che sul secondo palo mette dentro da due passi. 1-0.

85' – GOL DELLA LAZIO. Altra scodellata di Isaksen, ancora Immobile sterza sul sinistro e davanti a Hart mette ancora dentro, trovando la doppietta in pochissimi minuti. 2-0.

94' – Calcio di rigore prima concesso al Celtic per una presunta spinta di Patric su Oh, quindi revocato dall'arbitro Kovacs dopo un on field review.

La notte di Immobile.

Ciro IMMOBILE. Al solito grido di "Cirooo, Cirooo", entra in campo dalla panchina e lascia il segno. Non per una, ma per due volte. Una doppietta che potrebbe valere un pezzo di qualificazione, se non l'intera torta.

Felipe ANDERSON. Chiude la propria partita con una bellissima imbucata per Isaksen, ma prima aveva sbagliato troppo. Compreso il colpo di testa sballato del 10'. Fumoso e impreciso.