Champions League - Le pagelle di PSG-Barcellona 2-3: Mbappé delude, Raphinha domina, Donnarumma pecca nelle uscite

PSG-Barcellona, match valido per l'andata dei quarti di finale di Champions League, è terminato sul punteggio di 2-3, frutto delle reti di Raphinha (doppietta) e Christensen per gli spagnoli e di Dembélé e Vitinha per i francesi. La gara è stata arbitrata dall'inglese Anthony Taylor. La gara di ritorno si giocherà a Barcellona martedì 16 aprile. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

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Gianluigi DONNARUMMA 5,5 - Tremebondo nelle uscite alte, tanto da dover essere salvato da Nuno Mendes. Non riesce a mettere una pezza sullo 0-1, zero responsabilità sugli altri due gol.

MARQUINHOS 5 - Da terzino trascorre una prima frazione complicata con Raphinha. E da centrale salta a vuoto consentendo a Christensen di segnare. Male.

Lucas BERALDO 5,5 - Non trova il modo di portare sicurezza alla retroguardia. Si fa sorprendere dal lancio di Pedri per Raphinha, anche se non è l'unico.

Lucas HERNANDEZ 5,5 - Gioca un tempo da centrale difensivo e l'altro nell'insolito ruolo di terzino destro. In entrambi i casi, la sofferenza non manca.

Nuno MENDES 6 - Molto propositivo nella prima parte della gara, in cui è uno dei parigini più convinti. Fondamentale un suo salvataggio sulla linea. Poi torna nei ranghi.

Fabian RUIZ 6,5 - Fatica a entrare nel vivo del gioco, migliorando la propria prestazione di concerto con tutto il PSG: bello il tocco filtrante che manda a segno Vitinha (dall'85' Gonçalo RAMOS s.v.)

VITINHA 7 - Vive il proprio momento di gloria all'inizio della ripresa, quando si inserisce in area e batte Ter Stegen. Manda in porta Barcola e Dembélé con due magie, ma viene anche graziato da Taylor: avrebbe meritato il secondo giallo.

Lee KANG-IN 6,5 - Volenteroso. Nel primo tempo va pure vicino al gol. Esce dal campo a testa altissima (dal 61' Warren ZAIRE-EMERY 5,5 - Ha classe, ma si fa beffare troppo facilmente da Christensen)

Marco ASENSIO 5 - Un sinistro centrale e facilmente parato da Ter Stegen, poi poco o null'altro. Luis Enrique lo sostituisce all'intervallo (dal 46' Bradley BARCOLA 6,5 - Incendia la fascia destra del PSG, trovando più volte praterie in cui inserirsi. Soltanto la traversa gli nega il gol)

Ousmane DEMBÉLÉ 7 - Gioca largo per un tempo intero e combina poco, nonostante qualche sgasata. La situazione muta radicalmente quando Luis Enrique lo accentra: gran gol e un palo.

Kylian MBAPPÉ 5,5 - Non rispetta le attese. Decisamente meno impattante rispetto a tante altre occasioni. Partendo da sinistra prova a creare scompiglio e propizia l'1-1, ma non trova mai il modo di calciare in porta.

All. Luis ENRIQUE 5,5 - Grande ex, rimedia dopo l'intervallo a scelte tattiche iniziali discutibili: un primo tempo non giocato va attribuito anche a questo.

Marc-André TER STEGEN 5,5 - Piuttosto sorpreso dalla scarica mancina di Dembélé, poi salvato per due volte dai pali. Non deve compiere super interventi.

Jules KOUNDÉ 6,5 - Deve vedersela con il pericolo pubblico Mbappé: ha la tranquillità e la bravura di mettere la museruola al campione francese, uscendo dal campo vincitore.

Ronald ARAUJO 7 - Miracolosa la scivolata che nega a Barcola la possibilità di segnare il 3-2: un intervento che vale quasi quanto un gol.

Pau CUBARSÍ 6,5 - Ha i suoi affanni, specialmente nel tremendo avvio di secondo tempo, ma se la cava nonostante un'ammonizione finale: ha talento.

João CANCELO 5,5 - Deve sempre rimanere sul chi va là con Dembélé, che per sua fortuna è poco concreto. Ha maggiori difficoltà nella ripresa dopo l'ingresso di Barcola.

Sergi ROBERTO 5,5 - Si perde l'inserimento vincente di Vitinha nell'azione del 2-1 parigino: una macchia sulla sua prestazione. Esce poco dopo (dal 61' PEDRI 7 - Entra ed estrae immediatamente il coniglio dal cilindro: stupendo l'assist per il pareggio di Raphinha)

Frenkie DE JONG 6 - Elegante in un certo momento della partita nel districare la manovra catalana, ma anche ingenuo nel lasciar calciare in porta Dembélé (dal 76' Andreas CHRISTENSEN 7 - Ingresso in campo micidiale: al primo pallone toccato inzucca la palla della vittoria)

Ilkay GUNDOGAN 6,5 - Insidioso dalla bandierina: Lewandowski sfiora il gol, Christensen lo trova. Lavora per la squadra più che a livello individuale (dall'86' FERMIN s.v.)

Lamine YAMAL 5,5 - Così così. Ha il merito di partecipare attivamente all'azione del vantaggio, ma per il resto gli riesce pochino (dal 61' João FELIX 6 - Porta qualità e freschezza all'attacco, cercando il gol da fuori)

Robert LEWANDOWSKI 6 - La sfida personale come Mbappé finisce 0-0. A differenza dell'avversario il polacco sfiora il gol, rendendosi pure utile alla squadra.

RAPHINHA 7,5 - Super prestazione. Sfiora il gol, chiama Donnarumma a un intervento non semplice, poi segna una prima e una seconda volta. Il trascinatore del Barcellona è lui (dal 76' Ferran TORRES s.v.)

All. XAVI 7 - Che vittoria. La vittoria del coraggio e della sfrontatezza. Il Barcellona c'è e potrà fare la voce grossa in questa Champions League.