Milan-Napoli, 5 verità: Bennacer trequartista l'asso nella manica di Pioli. Anguissa e Kim, che ingenuità!

San Siro - Milan-Napoli, match valido per l'andata dei quarti di finale di Champions League, è terminato sul punteggio di 1-0, frutto della rete di Bennacer. La gara è stata arbitrata dal romeno Istvan Kovacs. Il ritorno è in programma martedì 18 aprile al "Diego Armando Maradona" di Napoli. Ecco i 5 spunti che ci ha regalato la sfida tra i rossoneri e i partenopei al Meazza.

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Confermando la formazione del 4-0 in campionato dello scorso 2 aprile, l'allenatore rossonero ha fatto solo una modifica tattica, abbassando Rade Krunic e adattando Ismael Bennacer trequartista. Detto, fatto. La mossa di Pioli ha funzionato eccome, sia in fase difensiva (l'algerino ha arginato le scorribande di Lobotka a centrocampo) sia in attacco. Il gol che decide Gara 1 di Milan-Napoli è arrivato proprio dai piedi di Bennacer che, liberato dai compiti in mediana, si è fatto trovare pronto sull'assist al bacio di Leao, deviato da Brahim. Ancora una volta Pioli ci ha messo lo zampino...

La copertina del Round 1 dell'Euroderby dei quarti se la prende il genietto di Malaga con il suo slalom a centrocampo in occasione del gol rossonero, la giocata che vale una partita. L'incursione centrale che spezza a metà il Napoli ricorda molto il golazo contro la Juventus alla 9ª giornata: in quel caso furono Bonucci e Locatelli a soccombere, questa volta Mario Rui e Lobotka. Il barilete rossonero illumina San Siro, declassando Leao e Kvara al ruolo di attori non protagonisti.

Troppo facile dare la colpa alle assenze in attacco per raccontare la prestazione opaca del Napoli, ma la squadra più prolifica della Champions, soprattutto senza il suo amuleto Osimhen, ha mostrato le sue debolezze davanti ai 75mila del Meazza. Anche perchè, se tutta l'attenzione della difesa si concentra su Kvaratskhelia, la manovra, a tratti, rischia di diventare prevedebile e monotona come nei 90' minuti del Meazza. O del San Paolo in campionato. Se poi aggiungiamo l'infortunio di Simeone, lo scarso feeling con il gol di Elmas e Raspadori e le parate di Maignan, ancora una volta un fattore determinante per il Diavolo, viene fuori la diagnosi completa dei partenopei che ora sperano nel recupero del nigeriano per il ritorno (SPOILER: secondo Spalletti "ci sarà al 100%")

Il camerunense si è fatto espellere per doppia ammonizione nel giro di 4 minuti, il sudcoreano si è fatto ammonire, da diffidato, per proteste. Nella fase a eliminazione diretta, in cui i dettagli fanno la differenza, le ingenuità come queste possono costare carissimo a Luciano Spalletti che a Fuorigrotta dovrà attingere dalla panchina per sostituire il centrocampista e il difensore: i papabili sono Elmas (o Ndombele) e Juan Jesus. Mancanza di dna europeo (era il primo quarto di finale di Champions per il Napoli)? Può essere...

Tre/quattro partite in una, ritmo altissimo, occasioni da una parte e dall'altra, in uno stadio e in un'atmosfera da sogno: Milan-Napoli è stato lo spot del calcio italiano che, se l'Inter bissa la grande prestazione di Lisbona contro il Benfica, può portare una squadra in finale di Champions 6 anni dopo l'ultima volta.

Sei pronto a scegliere il vincitore di ogni quarto di finale? E poi ancora, quali saranno le magnifiche quattro che arriveranno in semifinale? Per ultimo, chi solleverà il trofeo a Istanbul? È il momento di metterti alla prova, fai i tuoi pronostici e poi sfida i tuoi amici, condividendo con loro e sui social il tuo tabellone! CLICCA QUI!