Champions League, Tottenham-Milan 0-0 (0-1): i rossoneri volano ai quarti di finale ed eliminano Conte

Un traguardo che mancava da 11 anni: il Milan è finalmente tornato tra le migliori 8 d’Europa, e Stefano Pioli può festeggiare. Nel ritorno degli ottavi, ai rossoneri basta lo 0-0 esterno contro il Tottenham per volare ai quarti di finale della massima competizione europea per club. Un successo che, grazie anche all’1-0 dell’andata, permette al Diavolo di superare un decennio di buio europeo: l’ultima comparsata dei rossoneri ai quarti di Champions risale alla stagione 2011-12 sotto la guida di Allegri. Allora, il Milan piegò agli ottavi un’altra squadra londinese, l’Arsenal, salvo poi uscire col Barcellona al turno successivo.

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A Londra, il gruppo capitanato da Pioli intavola una prestazione di carattere e abnegazione assoluta. Nel primo tempo gli uomini di Conte decidono di puntare su catenaccio e contropiede, ma non trovano mai lo specchio di porta. Tra i rossoneri spiccano le prestazioni granitiche di Tomori, Thiaw, Tonali e Theo Hernandez. Il Diavolo sfiora addirittura il vantaggio su una manciata di occasioni: prima Messias non sintonizza bene il suo tiro, poi Brahim Diaz non imprime abbastanza potenza davanti a Forster.

La gara si mette in discesa a 12’ dalla fine, quando Romero rimedia un sacrosanto cartellino rosso (doppia ammonizione) per un fallaccio su Theo Hernandez. Il Milan può così trascinare lo 0-0 in porto, non prima di uno spauracchio sul colpo di testa di Kane, disinnescato dai riflessi felini di Maignan nei minuti di recupero. Sul ribaltamento di fronte Origi sfiora il colpaccio, centrando il palo clamoroso. Ma poco importa ai fini del verdetto, perché il Milan è finalmente tornato grande: tripudio rossonero a Londra.

TOTTENHAM (3-4-2-1) - Forster; Romero, Lenglet, Davies; Emerson Royal (70’ Richarlison), Skipp, Hojbjerg, Perisic (53’ Pedro Porro); Kulusevski (83’ Sanchez), Son; Kane. All Conte

MILAN (3-4-2-1) - Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Messias (56’ Saelemaekers), Krunic, Tonali, Theo Hernandez; Brahim Diaz (81’ Bennacer), Leao (89’ Rebic); Giroud (81’ Origi). All. Pioli

Arbitro: Clement Turpin.

Ammoniti: Lenglet (T), Thiaw (M), Skipp (T)

Espulsi: Romero (T)

19’ - MESSIAS APRE TROPPO IL TIRO! Prima nitida chance per il Milan, ma che schema su punizione. Doppia, tripla finta dei rossoneri, che abilitano il tiro di Messias dal vertice dell'area di rigore. Il suo diagonale però si apre troppo e termina a lato del secondo palo.

51’ - FORSTER DICE NO A BRAHIM DIAZ, POI LEAO! Un triplo flipper favorisce la penetrazione di Brahim Diaz, che però sul più bello calcia sul portiere. Sugli sviluppi della stessa azione, Leao ci prova al volo, ma senza fortuna.

68’ - CAOS NELL'AREA DEGLI SPURS! Brahim semina ancora il panico, poi Giroud si avventa su un rimpallo ma il suo tiro ravvicinato viene bloccato da Forster!

78’ - ESPULSO ROMERO, DOPPIA AMMONIZIONE! Fallaccio su Theo Hernandez, partita in discesa per il Milan.

90+4’ - MIRACOLO MAIGNAN! Kane svetta sopra tutti su punizione di Son, il francese si distende e devia!

90+5’ - PALO DI ORIGI! Il belga incrocia il tiro sul ribaltamento di fronte e centra il legno!

Il Milan non superava gli ottavi di finale di Champions League dalla stagione 2011/12, anche in quel caso eliminando una squadra del nord di Londra (vittoria 4-0 all’andata, sconfitta 0-3 al ritorno vs Arsenal).

Mike MAIGNAN - Parata d'istinto con il piede sul tiro deviato di Kane, autentico miracolo sul colpo di testa di Kane. Guida vocalmente la difesa partecipando costantemente all'azione giocando con i piedi in maniera sublime. Con lui in campo, il Milan guadagna 15 metri di campo e la qualificazione ai quarti di Champions.

Cristian ROMERO - Totalmente fuori dal contesto della partita. Stende Leao dopo poco più di un quarto d'ora e viene appesantito da un cartellino giallo che non gli permette di difendere in maniera ruvida come sempre. Fallo scomposto su Theo Hernandez per il secondo, ineccepibile, giallo che lo estromette dalla partita.