Donnarumma è tornato a brillare, nessuno ha numeri come i suoi in Europa: idolo a Parigi, la Juve continua a seguirlo

Non solo Bayern Monaco-Lazio, il martedì sera di Champions League propone uno sfizioso Real Sociedad-PSG, con i parigini che partono favoriti dopo il 2-0 di Parigi. Uno dei protagonisti assoluti del doppio scontro è il nostro Gianluigi Donnarumma, poco impegnato per la verità nel match d'andata ma mai come ora centrale nel progetto della squadra di Luis Enrique. Se Gigio è stato spettatore non pagante (solo una traversa di Merino gli ha fatto alzare il livello di attenzione) nel "leg 1" degli ottavi di Champions, in campionato è tornato ad essere assoluto protagonista, dopo aver passato un periodo di appannamento. E anche i tifosi del PSG se ne sono accorti...

Donnarumma è stato assoluto protagonista nell'ultimo match di campionato - quello pareggiato dal PSG per 0-0 contro il Monaco - con almeno quattro parate da urlo: un intervento super su Balogun, uno su Minamino e due su Akliouche e Ben Yedder. Spettacolare anche un'uscita su Balogun, che si era lanciato verso la porta del PSG. Un clean sheet che è valso a Donnarumma il voto "9" da parte de L'Equipe e di essere inserito nella Top XI della 24ª giornata di Ligue 1. "Prestazione straordinaria. Forte come mai in passato, nessuno migliore di lui in Europa. Un mago", la valutazione del giornale francese.

La stella di Gigio non ha brillato solamente nello scorso weekend: la sua stagione in generale sta assumendo i contorni di "un'ottima annata" stando soprattutto alla percentuale di "expected goals evitati", dunque di parate decisive. Il suo dato - 45,5% - è di gran lunga il migliore in tutta Europa: il secondo appartiene infatti a Lunin del Real Madrid, con 33,1%, il terzo a Bizot del Brest con 31,6%. In classifica ci sono anche il portiere della Fiorentina, Terracciano, quinto con il 28,4% e quello del Monza, Di Gregorio, ottavo a quota 26,7%.

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Non sono sempre state "rose e fiori" in questa stagione per il n.1 della Nazionale azzurra: nel dicembre del 2023 infatti aveva conosciuto una flessione, culminata poi con il cartellino rosso rimediato contro il Le Havre e le due conseguenti giornate di squalifica che avevano concesso una chance al vice Tenas. Il 22enne spagnolo però non ha saputo sfruttare la chance subendo due gol in due partite, e Luis Enrique ha riconsegnato la titolarità al buon Gigio, che da allora ha messo insieme un crescendo sotto gli occhi di tutti.

Una crescita quella dell'ex portiere del Milan che non sfugge nemmeno agli occhi degli osservatori in Italia: secondo quanto riporta "Fichajes.net", la Juventus sarebbe ancora forte sulle sue tracce, come lo è ormai da qualche stagione a questa parte. Un'opzione, raccontano, che sarebbe gradita allo stesso giocatore, visto fin dai primi anni della sua carriera come "erede designato" di Gigi Buffon sia in azzurro che in bianconero. Contratto fino al 2026 con il PSG: per il momento il ragazzo è felice a Parigi, ma per il futuro vale il più classico dei "mai dire mai".