Volano RD Congo e Marocco. I campioni in carica della Costa d'Avorio salutano al primo turno
Aggiornato 25/01/2017 alle 00:44 GMT+1
Tornano a casa i vari Kessie, Bailly, Aurier e Bony: gli Elefanti ancora alle prese dal ricambio generazionale. Straordinario Hervé Renard, che batte 1-0 il team portato in trionfo nel 2015 e riesce a riportare entusiasmo nel paese maghrebino dopo gli ultimi due anni a dir poco disastrosi. Si spezza l'incantesimo di Le Roy: anche il suo Togo è eliminato. Domani, Egitto-Ghana e Uganda-Mali.
Le partite del girone C - ULTIMA GIORNATA
TOGO-REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO 1-3
Gol: 29' Kabananga Kalonji (RDC), 54' Mubele (RDC), 69' Kodjo Fodoh (T), 80' Mpoku (RDC).
Port-Gentil - Spumeggiante ed entusiasmante. Questi i due migliori aggettivi per descrivere la Coppa d'Africa sin qui disputata dalla Repubblica Democratica del Congo, che accede da prima in classifica - a sorpresa per davvero - del difficilissimo girone C. L'ex Zaire chiude i conti spazzando via un Togo, ancora scosso dalla vicenda che ha riguardato l'assalto all'abitazione del portiere Agassa ma combattivo fino all'ultimo, fatto testimoniato dalla passerella d'onore che i giocatori congolesi hanno dedicato ai loro avversari a fine match, chiuso sul 3-1 per la formazione di Florent Ibengé. Che apre le marcature al 29' con il solito Junion Kabananga Kalonji, il quale - dopo il bel filtrante di Mbemba - ha la meglio nello scontro fisico col genoano Gakpé ed insacca alle spalle di Cédric Mensah, il terzo portiere dei togolesi, subentrato a Tchagouni dopo lo stiramento patito da quest'ultimo al 23' e che in porta si trovava per sostituire proprio lo "scioperante" Agassa.
La seconda rete arriva al 54' con Mubele: Mensah rinvia lungo nella trequarti avversaria, Tisserand ha la bella trovata di rinviare alla cieca di prima intenzione, trovando Mubele, abile ad eludere il fuorigioco e a uccellare il portiere avversario con un delizioso pallonetto. Il Togo, però, ha sette vite e accorcia le distanze al 69': bella triangolazione Ayité-Laba Kodjo Fodoh con rasoiata del subentrato che sorprende Matampi sul primo palo.
Un minuto più tardi, quindi, potente tracciante di un inesauribile Adebayor su cui, questa volta, Matampi interviene prodigiosamente negando il 2-2 ai togolesi, che capitolano all'80' sul bolide da calcio di punizione partito dal destro dell'ex Cagliari Mpoku: palla che sbatte sulla base inferiore della traversa e rimbalza ben oltre la linea di porta.
MAROCCO-COSTA D'AVORIO 1-0
Gol: 64' Alioui (M).
Oyem - Clamroso ad Oyem: i campioni in carica della Costa d'Avorio, lasciano al primo turno la Coppa d'Africa.
Sentenziati da chi li aveva portati in trionfo due anni fa, coach Hervé Renard, che pare stia costruendo un vero e proprio miracolo anche con la selezione marocchina, dopo anni difficilissimi dovuti alla rinuncia organizzativa della competizione continentale (passata poi in mano alla Guinea Equatoriale) e alla conseguente minaccia di squalifica della CAF di squalifica dalle competizioni internazionali. Oltre alle mancate qualificazioni ai Mondiali che hanno allontanato il grande calcio dal paese nordafricano. Che ora riprende a gioire e a sognare.
Grazie a Renard e a una prodezza di Alioui che, subentrato al malconcio Bouhaddouz - disegna un'autentica opera d'arte con una parabola dai 20 metri che lascia di stucco Gbohouo e fissa il punteggio sull'1-0 al terminde di un match in cui il portiere marocchino Mohand chiude la saracinesca di fronte agli attacchi di Bony e Zaha. Elefanti fuori ma, soprattutto, ancora in alto mare con il ricambio generazionale del post Drogba-Yaya Touré e Gervinho. Kessié può tornare quindi da Gasperini, Bailly dal "suo" Mourinho.
Il consiglio per l'acquisto
Junior KABANANGA KALONJI (Repubblica Democratica del Congo): convocato in fretta e furia da Florent Ibengé per sistemare la rosa in partenza per il Gabon - ma già tra i protagonisti della spedizione in Guinea Equatoriale nel 2015 - oggi guida la classifica marcatori della competizione a quota 3 centri. Straordinario il suo contropiede con cui ha aperto le marcature del match di questa sera, poco dopo colpisce anche un palo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Classe 1989, alto 190 centimetri con una fisicità che gli permette scardinare con facilità le difese avversarie, andrà in scadenza coi kazaki dell'Astana il 31 dicembre di quest'anno (da quelle parti la stagione è impostata sull'anno solare). Ad ogni modo, il suo cartellino è valutato 1,2 milioni: particolarmente indicato a una formazione, come l'Empoli, che là davanti boccheggia.
Il meglio dai social
Ecco la classifica finale del girone C
Red Devils e Mourinho in ansia? Eccoli serviti...
Cédric Mensah. E' lui che, dal 24', ha difeso la porta del Togo. Lui che, di quella rosa, occupava la casella del terzo portiere e che, a livello di club, gioca nella quinta divisione francese (!) con la maglia del Le Mans. In sostanza, Mensah è salito in cattedra allorquando Baba Tchagouni - il secondo portiere chiamato in causa per sostituire Kossi Agassa, in sciopero poiché alcuni vandali, dopo la cattiva prestazione nel match contro il Marocco, gli avevano devastato casa - è stato costretto a dare forfait, quasi come in una maledizione, dopo essersi stirato durante i primi venti minuti di gioco contro la Repubblica Democartica del Congo. Storie da Coppa d'Africa, insomma.
Un arrivederci a presto allo "Stregone Bianco" Claude Le Roy, mitica figura del Continente Nero del pallone, che alla guida del Togo è arrivato alla sua nona partecipazione alla Coppa d'Africa.
I tabellini
TOGO-REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO 1-3
Togo (4-5-1): Tchagouni (24' Mensah); Gakpé, Akakpo, Ouro-Akoriko, Djene; Ayité, Bebou, Dossevi (67' Kodjo Fodoh), Atakora, Boukari (78' Romao); Adebayor. All.: Le Roy.
Repubblica Democratica del Congo (4-2-3-1): Matampi; Mpeko, Bokadi, Tisserand, Mutambala Lomalisa; Mbemba, Mulumbu; Kabananga Kalonji (83' Bokila), Kebano (59' Mpoku), Mubele (68' Botaka); Bolingi. All.: Ibengé.
Arbitro: Malang Diedhiou (Senegal).
Gol: 29' Kabananga Kalonji (RDC), 54' Mubele (RDC), 69' Kodjo Fodoh (T), 80' Mpoku (RDC).
Note - Recupero: 3+3.
MAROCCO-COSTA D'AVORIO 1-0
Marocco (4-3-3): Mohand; Saïss, Benatia, da Costa, Mendyl; Boussufa, Fajr (83' Obbadi), El Ahmadi; Bouhaddouz (42'Alioui - 92' Boutaib), Dirar, En-Nesyri. All.: Renard.
Costa d'Avorio (4-3-3): Gbohouo; Aurier, Bailly, Kanon, Deli; Doukouré (52' Seri), Dié, Kessié (84' Gradel); Zaha (75' Kodjia), Bony, Kalou. All.: Dussuyer.
Arbitro: Néant Sidi Alioum (Camerun).
Gol: 64' Alioui (M).
Note - Recupero: 2+4. Ammoniti: Benatia, Bailly, Zaha, El Ahmadi, Mohand.
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