Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Le 5 verità che ci ha lasciato Juventus-Napoli

Enrico Turcato

Pubblicato 01/03/2017 alle 07:00 GMT+1

Il Napoli non si é comportato da grande squadra e ha problemi seri in difesa. E se Rog meritasse piú spazio? La Juventus, invece, deve proseguire con il 4-2-3-1, nel quale é imprescindibile Juan Cuadrado

Napoli and Juventus players

Credit Foto AFP

1) Proteste e insulti: il Napoli non è ancora una grande squadra

"Sono decisioni vergognose che fanno male al calcio italiano", ringhia il Ds Giuntoli. "Il risultato cambia per le decisioni arbitrali", sbraita il portiere Reina. E poi quel tweet di fine partita con l'hashtag #SeGuardateLePartiteSullaRaiFateloSenzaAudio. Proteste, grida al complotto, insurrezioni. E a prescindere dal fatto che tutti i principali moviolisti italiani abbiano giudicato pressochè corrette le decisioni arbitrali (manca un rigore su Dybala nel primo tempo e restano dubbi anche dopo 6/7 replay sul presunto rigore su Albiol), questo non è assolutamente il modo di affrontare un post partita di questo livello. Più che caduta di stile, come accaduto a Madrid nelle querelle De Laurentiis-Sarri, possiamo parlare proprio di reazione inaccettabile. Intollerabile per un club che ambisce ad entrare costantemente nell'élite europea, che si dichiara aperto alla "Super Lega" e che nelle ultime stagioni ha sempre giocato le coppe. Le grandi squadre esaminano i propri errori e ripartono. Le grandi squadre provano a capire cosa non ha funzionato. Le grandi squadre non interrompono un silenzio stampa in questo modo, mancando di rispetto anche a chi, come i telecronisti Rai, stanno solo facendo il proprio lavoro.

2) Juventus: avanti con il 4-2-3-1, senza guardarsi indietro

L'esperimento "ritorno al passato" non ha funzionato. La difesa a tre con la quale Allegri ha presentato la Juve nel primo tempo non ha dato le garanzie passate. La squadra si è abituata a giocare a quattro, si esprime meglio con le "cinque stelle" e pare aver trovato la quadratura ideale. Al limite, in alcune circostanze e per far riposare alcuni giocatori, Allegri potrà ridare lustro al 3-5-2, ma per ora non ci sono spiragli. La via è una e, visti i risultati, va ormai seguita senza indugi.

3) Dybala il "freddo", Cuadrado è fondamentale

Due su due dagli 11 metri. Dopo un 11 su 11 complessivo in Serie A. Se non fosse per l'errore dagli 11 metri in finale di Supercoppa, potremmo dire che Paulo Dybala sui rigori è uno specialista infallibile. Resta quella "macchia", ma la Juventus con l'argentino può star tranquilla. Chi con Dybala si intende a meraviglia è Juan Cuadrado, che ormai è diventato imprescindibile per Allegri e per la Juventus tutta. Con il colombiano in campo la Juve cambia volto. Con le sue accelerazioni e la sua imprevedibilità i bianconeri hanno molte più occasioni per colpire gli avversari.

4) Rog merita più spazio

Era alla seconda partita da titolare, entrambe in Coppa Italia. Ok che la concorrenza nel Napoli, da Zielinski ad Allan (ora infortunato), da Hamsik a Giaccherini, è tanta, ma Marko Rog ha dimostrato di poter essere utile alla causa azzurra. Il croato reclama più spazio e per quanto visto nelle poche occasioni ricevute, lo merita anche. Ha gamba, dinamismo e tecnica. Se Sarri si convince che è pronto per entrare nei suoi schemi, può diventare un'arma molto, molto preziosa.

5) Koulibaly & co.: il Napoli in difesa ha problemi seri

In 12 delle ultime 14 partite il Napoli ha subito gol. Nelle ultime tre contro Real, Atalanta e Juventus ne ha concessi addirittua 8. Uno dei punti di forza della passata stagione, ormai è diventato un fattore negativo. Il sistema difensivo del Napoli non funziona più e nella maggior parte de casi per errori individuali, più che collettivi. Koulibaly, pessimo allo Juventus Stadium, è tornato dalla Coppa D'Africa spaesato, ma già in tutta la stagione aveva dato segnali poco incoraggianti. Involuzione anche di Hysaj e Albiol. Maksimovic e Chiriches non sono ritenuti ancora in grado di esser titolari. Non ci siamo, insomma. E chi subisce sempre gol è poi difficile che riesca a fare tanta strada, sia in campionato che nelle coppe.
***
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità