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La moviola di Napoli-Juventus: simulazione di Cuadrado, scoppia la rissa in campo

Eurosport
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Aggiornato 06/04/2017 alle 07:41 GMT+2

Animi arroventati nella semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Napoli e Juventus: fioccano cartellini gialli e colpi proibiti.

Lorenzo Insigne protesta con l'arbitro Luca Banti, Napoli-Juventus, Coppa Italia 2016-17 (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Napoli-Juventus (Arbitro: Banti)

  • La posta in palio è altissima e la tensione tra Napoli e Juventus si taglia a fette. Paga per primo Rincon, punito con un cartellino giallo al 25esimo per un duro tackle su Koulibaly, dopo che in precedenza Higuain era stato graziato dall'arbitro Banti per una ruvida entrata ai danni dell'ex compagno di squadra Callejon. Al 28esimo lo stesso Koulibaly stende Cuadrado con le cattive e si vede comminare un sacrosanto giallo.
  • Una simulazione di Cuadrado, marcato da Callejon sull'out di destra, innesca una rissa da far west al 30esimo minuto: Banti ammonisce Cuadrado per simulazione - decisione ineccepibile - e Callejon per la reazione. I colpi proibiti, tuttavia, fioccano e l'arbitro livornese deve ricorrere agli straordinari per sedare gli animi in campo.
  • Minuto 78: Dani Alves manda per le terre Mertens con intervento in netto ritardo al limite dell'are bianconera. Il belga non può arrivare sul filtrante di Insigne, ma Banti non vede il contatto e lascia proseguire l'azione, sbagliando.
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