Il Wolfsburg vince la Coppa di Germania battendo il Borussia Dortmund di Klopp

Finisce con una sconfitta la meravigliosa favola di Jurgen Klopp sulla panchina del Borussia Dortmund: i gialloneri vengono battuti a Berlino dal Wolfsburg per 3-1. Un autentico trionfo quello dei biancoverdi, al termine di un incontro dalle mille sfaccettature che ha visto il Dortmund passare in vantaggio, dominare e poi soccombere.

Per la prima volta nella storia il Wolfsburg porta a casa la coppa nazionale e lo fa con pieno merito. Una partita fatta di sofferenza, di bel gioco, di contenimento e anche di un pizzico di cinismo. Quel cinismo che è mancato al Borussia nei suoi momenti migliori del match, incapace di chiudere l'incontro con i vari Aubameyang e Reus. E così il Wolfsburg ne ha approfittato e ha battuto la banda di Klopp.

Si chiude quindi al meglio la stagione per la squadra di Dieter Hecking, capace di qualificarsi per la seconda volta nella sua storia in Champions e a portare a casa il secondo trofeo di Germania per importanza. Finisce invece con l'amaro in bocca la storia tra Klopp e il Dortmund. Sette anni di vittorie, ma anche di sconfitte all'ultimo atto.

Primo tempo dai mille volti e dalle innumerevoli emozioni. L'intesità in campo è alta, si combatte a centrocampo su ogni pallone. Ad iniziare meglio è il Dortmund che passa in vantaggio dopo meno di 5 minuti con Aubameyang che beffa Benaglio in uscita. Gli avversari rispondono dopo pochissimi secondi con Perisic, ma il suo tiro a botta sicura trova preparatissimo Langerak che respinge.

Borussia Dortmund sugli scudi: attacca benissimo sulle fasce e sfrutta al meglio i tagli di Reus dietro i difensori. L'attaccante tedesco al 17mo ha l'occasione di raddoppiare, ma il suo piattone a pochi metri dalla porta finisce in curva.

Come detto, è la partita dai mille volti. E così nel momento migliore del Dortmund i biancoverdi pareggiano: Naldo tira una bomba su punizione, Langerak non è perfetto e sulla ribattuta Luiz Gustavo mette in rete.

I gialloneri subiscono il colpo e il match cambia completamente. Il Wolfsburg ci crede, alza il baricentro e dilaga. Mezz'ora di calcio straordinaria, con De Bruyne e Dost che ribaltano l'incontro in pochi minuti. Un 3-1 secco, inaspettato, che porta il Wolfsburg a chiudere in vantaggio di due reti il primo tempo. Un qualcosa di assolutamente incredibile solo al quarto d'ora, con il Dortmund in assoluto controllo dell'incontro. Ma il calcio è strano, e bello soprattutto per questo.

Il leit motiv del secondo tempo lo conoscono tutti: il Dortmund attacca a testa bassa mentre il Wolfsburg si difende e riparte con ordine. Va avanti più o meno per tutti i 45' minuti della ripresa, con i bianco verdi molto bravi in ripartenza, mentre Aubameyang e Kagawa sbattono contro il muro dell'ottimo Benaglio. Nei minuti finali entra anche Ciro Immobile, forse alla sua ultima col Dortmund, ma il risultato non cambia. Trionfa il Wolfsburg 3-1.

Seconda sconfitta consecutiva del Dortmund in finale di DFB Pokal: l'anno scorso aveva perso 2-0 ai supplementari contro il Bayern Monaco. Prima vittoria del trofeo per il Wolfsburg, 20 anni fa aveva perso in finale contro il Moenchengladbach.

Daniel CALIGIURI: Corre tantissimo, combatte su ogni pallone, va anche vicinissimo al gol. Giocatore completo, Conte fa bene a prenderlo in considerazione. Partita sontuosa.

Ilkay GUNDOGAN: La classica partita no per il tedesco di origine turca. Mai una giocata d'autore, mai una palla a smarcare qualcuno. Da lui ci si aspetta molto di più.

BORUSSIA DORTMUND: Langerak; Durm (dal 69' Blaszczykowski), Subotic, Hummels, Schmelzer; Gündogan, S. Kehl (dal 68' Piszczek); Mkhitaryan, S. Kagawa, M. Reus (dal 78' Immobile); Aubameyang.

WOLFSBURG: Benaglio, Vieirinha, Naldo, Klose, Rodriguez, Luiz Gustavo, Arnold (dall'81' Schurrle), Perisic (dal 75' Guilavogui), De Bruyne, Caligiuri (dall'85 Trasch), Dost.

GOL: Aubameyang (B), Luiz Gustavo (W), De Bruyne (W), Dost (W)

AMMONITI Mkhitaryan (D) Schmelzer (D), De Bruyne (W)

ESPULSI: Nessuno.