Norvegia-Italia 1-2, le pagelle: Girelli superstar, Caruso ovunque. Cantore decisiva

Norvegia-Italia, match valido per i quarti di finale dell'Europeo Femminile 2025, è terminato 1-2 a Ginevra. Azzurre qualificate tra le prime 4 d'Europa. Decisive le reti di una strepitosa Cristiana Girelli (2) e di Ada Hegerberg. Vediamo insieme le migliori e le peggiori della sfida con tutti i voti alle protagoniste. L'Italia in semifinale martedì 22 luglio contro la vincente della sfida tra Inghilterra e Svezia.

FISKERSTRAND 5,5; BJELDE 6,5, MJELDE 6 (DAL 87’ WOLDVIK 5,5), T. HANSEN 5, REITEN 5,5; ENGEN 6, MAANUM 5 (DAL 64’ TERLAND 5,5), NAALSUND 5; GAUPSET 7, HEGERBERG 6, GRAHAM HANSEN 5,5. C.T.: GRAINGER 5,5

GIULIANI 5,5 – Non deve compiere super interventi, ma nel primo tempo le va bene con Hegerberg, che sbaglia dopo una sua uscita non perfetta. E in occasione del gol dell’attaccante norvegese sbaglia il tempo dell’uscita.

Lucia DI GUGLIELMO 7 – Grande prova quella del difensore della Roma. Braccetto, terzino, difensore. Fa un po’ tutto e lo fa bene. Duello vinto con Graham Hansen.

SALVAI 7 – Imperiale di testa, unica in grado di contrastare le norvegesi. Non perde mai la calma, non sbaglia un intervento e nel finale offre anche un paio di anticipi in bello stile. Solida.

Elena LINARI 5 - Serataccia per il difensore della Roma. Prima procura il penalty che Hegerberg spreca, poi si perde proprio il taglio della norvegese che timbra il momentaneo 1-1. Distratta e poco efficace.

Elisabetta OLIVIERO 7 – Motorino, peperino. Grintosa, tignosa, lottatrice. Non molla e accelera. E dà anche una mano dietro.

Manuela GIUGLIANO 7 – Tecnica al potere. La regista azzurra predica calma, gioca a due tocchi, cambia gioco e lancia. E batte bene anche i piazzati. Prestazione convincente.

Arianna CARUSO 7,5 – Una furia. Calcia, ci prova, tira da dentro da fuori. Poi recupera, pressa. La trovi ovunque, con un passo pazzesco per questi livelli. Grande mezz’ala.

SEVERINI 6,5 – Paga un po’ di inesperienza, ma ci mette il suo. Sorpresa di questo Europeo finora la mezz'ala della Fiorentina. Va al tiro nel primo tempo, impegnando Fiskerstrand. Esce stremata. (DAL 77’ GREGGI SV)

Barbara BONANSEA 6,5 – Ala sinistra a tutta fascia e alla sua età già questo è apprezzabile. Crossa, ci prova, si propone e finché ne ha difende anche. Mezzo voto in meno per un "buco" difensivo nel primo tempo. (DAL 77’ CAMBIAGHI SV)

Sofia CANTORE 8 – Eccola, finalmente. Era attesissima, anche perché fin qui aveva abbastanza deluso. E invece ecco due assist (il secondo bellissimo) per Girelli e una prova coraggiosa. Le annullano anche un gol. Il futuro – che sarà in America – è tutto suo. (DAL 92' LENZINI SV)

Cristiana GIRELLI 9 - E chi se non lei? Sempre lei. Capitano, bandiera, icona, leggenda. Dalla Juventus all’Azzurro, la donna dei record. Sigla una doppietta da favola in una gara cruciale e lotta per tutta la partita, con sponde utili e intelligenti. La rete di testa al 90’ resterà una delle immagini clou nella storia della Nazionale femminile. (DAL 92' PIEMONTE SV)

C.T.: SONCIN 8 – Mette la sua firma su un’impresa epica. Atteggiamento giusto, pressing alto, 3-5-2 mobile e adatto. La mentalità che ha portato a questa Nazionale è evidente. Bene anche i cambi.