Le pagelle di Dnipro-Siviglia 2-3

Denis BOYKO 6,5 - Stavolta, niente miracoli come col Napoli. O meglio: ne fa un paio, che però non servono per concretizzare il sogno degli ucraini.

Artem FEDETSKIY 5,5 - Tiene la posizione, soffrendo però molto: quando Tremoulinas, Vitolo e Banega triangolano, per lui è spesso notte fonda.

DOUGLAS 5 - Si perde Bacca nei due gol del colombiano e non solo, faticando a tenere la posizione corretta. Troppa la differenza di classe col bomber del Siviglia.

Evgeniy CHEBERYACHKO 5,5 - Meglio di Douglas, ma pure lui non certo impeccabile: fatica a gestire gli scambi bassi dei giocatori del Siviglia, andando in affanno.

Leo MATOS 4,5 - Fatica molto a leggere le situazioni quando l'azione del Siviglia si svolge dalla sua parte. Poco reattivo, non riesce a spazzare nell'azione dell'1-1 di Krychowiak e rinvia malissimo in quella del 3-2 di Bacca.

Jaba KANKAVA 5,5 - Impreciso in occasione del decisivo vantaggio di Bacca. In precedenza aveva provato a tenere in piedi la baracca, con esiti alterni.

Ruslan ROTAN 6,5 - Capitano coraggioso di un Dnipro indomito, gioca spesso di prima e firma, su punizione, la splendida rete del momentaneo 2-2.

Valeriy FEDORCHUK 6 - Si spende tanto, perdendo energie dopo un tempo. Tanto che Markevich lo rimpiazza dopo una ventina di minuti nella ripresa (dal 68' Roman BEZUS 5,5 - Entra male in campo, prendendosi un'ammonizione dopo pochi minuti. In seguito non migliora, complice il calo generale del Dnipro)

Evgeniy KONOPLYANKA 7 - Punta sempre l'uomo, crescendo alla distanza e diventando l'uomo più pericoloso del Dnipro. Non segna, ma chiama Rico a una parata strepitosa.

MATHEUS 6 - Lo svenimento nel finale ha fatto preoccupare tutti. Ma nella partita del brasiliano ci sono anche scatti e tentativi volenterosi non sempre accompagnati dalla necessaria concretezza. Serve a Kalinic l'assist dell'1-0.

Nikola KALINIC 6,5 - Unica punta dello schieramento di Markovich, fatica a combattere contro la difesa avversaria ma si prende il lusso di illudere il Dnipro (dal 78' Evgen SELEZNYOV s.v.)

All. Myron MARKEVICH 6,5 - Sceglie Kalinic e Matheus, ed è subito premiato dall'intuizione. Poi il suo Dnipro non resiste alla maggiore qualità degli avversari. Prendendosi però gli applausi nonostante la sconfitta.

Sergio RICO 6 - Il Dnipro lo buca per due volte, e in entrambe le occasioni lui non è perfetto. Ma la parata che compie sul destro a giro di Konoplyanka vale quasi come un gol.

Aleix VIDAL 6 - Non ripete la prestazione diabolica messa in mostra con la Fiorentina, perché deve rimanere più bloccato. Dà comunque il proprio apporto e sfiora il gol con un destro da fuori di poco alto.

Timothee KOLODZIEJCZAK 6 - Subito violentato da Kalinic su uno dei primi palloni alti del match, quello che porta al vantaggio del croato, si riprende giocando una gara attenta.

Daniel CARRIÇO 5,5 - Con Kalinic sono scintille e gomiti alti: alla fine si prende pure lui un giallo, dopo aver provocato quello del croato. Che si perde consentendogli di firmare l'1-0.

Benoit TREMOULINAS 6,5 - Rapido di testa e di gambe, se la cava nonostante debba fronteggiare la zanzara Matheus. E qualche scorribanda in avanti, specialmente nel primo tempo, ci sta.

Stephane MBIA 6,5 - Usa il fisico per contrastare gli avversari in mezzo al campo: non eccelle nella tecnica, ma regala al Siviglia un apporto prezioso soprattutto nel secondo tempo.

Grzegorz KRYCHOWIAK 7 - Funge da elemento sorpresa, segnando un gol e sfiorandone almeno un altro paio. Altro uomo decisivo della finale.

José Antonio REYES 6,5 - Mostra spazi di classe per un tempo, con la perla del meraviglioso assist che porta Bacca al 2-1. Emery lo cambia a inizio ripresa (dal 59' COKE 6,5 - Va a piazzarsi nella posizione di terzino, ma non resiste alla tentazione di infilarsi in zone proibite: sfiora il gol per due volte)

Ever BANEGA 6,5 - Tecnica delicata, fa da raccordo tra la zona centrale del campo e la trequarti. Trova ottime intuizioni nel corso della gara, venendo sostituito nel finale (dall'87' Vicente IBORRA s.v.)

VITOLO 7 - Non perde mai la lucidità nonostante sia il giocatore che percorre più chilometri in campo. Aiuta in fase difensiva ma con la palla tra i piedi sa sempre cosa fare. Gran partita.

Carlos BACCA 8 - L'uomo della finale, e forse era prevedibile che a decidere fosse lui. Pericolo costante per i difensori ucraini, regala al Siviglia la seconda Europa League consecutiva con le due reti dell'estasi (dall'82' Kevin GAMEIRO s.v.)

All. Unai EMERY 8 - Piace e non poco al Milan, ed è facile immaginare il perché: il suo Siviglia è una macchina di bel calcio e trofei. Anche se la sofferenza contro un Dnipro inferiore non manca di certo.